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Al Met di New York la più grande mostra sull’arte senese del Trecento

Dal 13 ottobre 2024 al 26 gennaio 2025, il prestigioso museo statunitense dedicherà un’ampia esposizione alla ricca produzione artistica del Medioevo, negli anni precedenti la peste del 1350.  Oltre 100 opere, compresi i capolavori di Duccio di Buoninsegna, Pietro e Ambrogio Lorenzetti e Simone Martini

Annunciazione Ambrogio Lorenzetti

Il Metropolitan Museum of Art di New York dedica la prima, e più grande, mostra alla pittura senese del Trecento. Dal 13 ottobre 2024 al 26 gennaio 2025, il prestigioso museo statunitense dedicherà alcune delle sue sale alle opere che nel Medioevo, nei decenni precedenti la peste del 1350,  resero la città del Palio cuore artistico e culturale del mondo dell’arte.

In mostra ci saranno i capolavori di Duccio di Buoninsegna, Pietro e Ambrogio Lorenzetti e Simone Martini, solo per citarne alcuni. Una lettura completa sull’importanza dell’arte senese, anche rispetto a Firenze, e dell’influenza che i maestri dettero alle successive generazioni di pittori. Più di cento opere  – tra dipinti, sculture, gioielli e tessuti –   provenienti da collezioni del Met e della National Gallery di Londra, oltre che a prestiti di enti internazionali. Tra i capolavori più importanti ci saranno la Madonna Stoclet di Buoninsegna, l’Annunciazione di Ambrogio Lorenzetti e riunificazioni storiche di fondamentali complessi pittorici, come la predella posteriore della Maestà di Buoninsegna e il Polittico Orsini di Simone Martini.

“Siena ha rappresentato un autentico epicentro di innovazione e ambizione artistica nei secoli XIV e XV. Il contributo allo sviluppo dell’arte europea e della pittura non può assolutamente essere sottovalutato – ha dichiarato Max Hollein, direttore Marina Kellen French e amministratore delegato del Met – Questa mostra monumentale riunirà il più importante gruppo di dipinti senesi delle origini mai esposti assieme al di fuori di Siena, offrendo un’occasione irripetibile per esplorare l’influenza di questo straordinario centro artistico”.

“Il peculiare linguaggio artistico di Duccio, dei fratelli Lorenzetti, di Simone Martini e dei loro contemporanei – aggiunge Stephan Wolohojian, curatore John Pope-Hennessy responsabile dei Dipinti europei (European Paintings) del Met – ha ribaltato completamente il corso della pittura europea. Prendendo in esame l’audace lavoro di questi artisti senesi riusciamo a tracciare la germinazione di molte delle idee basilari di artisti che hanno operato in Italia nei secoli successivi”.

Madonna con bambino – Simone Martini

 

La mostra è curata da Stephan Wolohojian, curatore “John Pope-Hennessy” responsabile dei Dipinti europei al Met, Laura Llewellyn, curatrice dei Dipinti italiani ante 1500 (Italian Paintings before 1500) alla National Gallery di Londra e Caroline Campbell, direttrice della National Gallery of Ireland, in collaborazione con Joanna Cannon, docente presso il Courtauld Institute of Art.

Dopo il Met, la mostra sarà esposta alla National Gallery di Londra dall’8 marzo al 22 giugno 2025.

La mostra sarà anche visibile sul sito web del Met e sui social media con l’hashtag #MetSiena.

 

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