Garantire un accesso più facile al credito per gli agricoltori e per le piccole imprese che trasformano e commercializzano prodotti agricoli. Questo l’obiettivo della nuova iniziativa della Regione Toscana, che oltre ai tradizionali contributi a fondo perduto lancia uno strumento che offrirà garanzie gratuite agli imprenditori intenzionati ad investire nella propria azienda nell’ambito di operazioni previste dal Programma di sviluppo rurale 2014-2020.
I prestiti bancari saranno coperti dal fondo di garanzia gestito dal Fondo Europeo per gli Investimenti. Con 9 milioni e 845mila euro, che è la quota a disposizione della Regione Toscana, e con le risorse messe anche da Fei e Bei potranno essere erogati prestiti per 57 milioni. Cinque sono gli istituti presenti in Toscana che hanno presentato una manifestazione di interesse in risposta al bando della Fei: Banca di Cambiano, Credem, Creval, Iccrea Banca Impresa e Monte dei Paschi di Siena. I primi quattro sono già operativi.
Le banche dovranno fornire i finanziamenti richiesti a prezzi migliori rispetto a simili strumenti non coperti da garanzia. La Fei effettuerà su questo un monitoraggio attento. I prestiti potranno coprire, fino ad un massimo di 600mila euro, l’intero valore dell’investimento.