Un percorso di alta formazione per studenti, imprenditori e professionisti dei settori agricolo e agroalimentare. L’obiettivo: accrescere le competenze su trasferimento tecnologico e innovazione. E’ il Siena Food Lab Academy che ha preso il via nella città del Palio.
Food Lab, un percorso in sette lezioni
Il percorso formativo prevede altre sette lezioni fino al 25 maggio tenute da docenti universitari ed esperti di centri di ricerca, enti, istituzioni e imprese. Tra i temi affrontati: le opportunità dell’agrisolare e l’agricoltura bio, la sostenibilità della filiera della carne e la tracciabilità e la blockchain, la comunicazione della sostenibilità e la misurazione delle pratiche sostenibili, oltre al precision farming e alla nuova Politica Agricola Europea.
Il progetto è ideato e promosso dal Santa Chiara Lab dell’Università di Siena e dalla Fondazione Mps. “Abbiamo riunito 60 imprese nei settori vitivinicolo, olivicolo e cerealicolo lavorando sui temi legati all’agricoltura di precisione per usare in maniera molto efficiente l’acqua o i fertilizzanti e questo aiuta le aziende ad essere più sostenibili ma anche più redditizie“, ha spiegato a margine della lezione inaugurale il presidente del Santa Chiara Lab Angelo Riccaboni.
“E’ un’attività che va nel solco del cammino intrapreso dalla Fondazione Mps in questi anni: innovazione, sostenibilità e formazione“, ha aggiunto il presidente di Palazzo Sansedoni Carlo Rossi.
