Agosto in Toscana non significa solo relax in spiaggia o passeggiate in montagna ma anche sapori tipici: ovunque vi troviate, dalla Versilia alla Maremma, c’è una sagra pronta ad animare i borghi più belli e a farvi scoprire i piatti della variegata tradizione gastronomica regionale. Ecco dieci sagre per l’estate da non perdere per assaggiare le specialità locali.
Piatti da scoprire, dai panigacci all’acquacotta
A Podenzana, nel cuore della Lunigiana, dal 9 all’11 e dal 14 al 18 agosto nel Parco del Gaggio torna la storica Sagra del Panigaccio, le tradizionali focacce non lievitate cotte nei testi, i tipici piatti di terracotta, e farcite con formaggi e affettati ma anche con il pesto.
A Santa Fiora, alle pendici del Monte Amiata, dal 9 al 18 agosto lo stadio comunale ospita la 43esima Sagra dell’Acquacotta, l’appuntamento gastronomico che mette al centro il piatto povero (ma non di gusto) della cucina maremmana, una zuppa a base di pane, verdure, cipolle e uovo, ma che vede in menù anche tortelli, polenta, cinghiale e molto altro.
Per chi ha voglia di trascorre una serata al fresco a Chiusi della Verna, nel verdissimo Parco delle Foreste Casentinesi, dal 14 al 18 agosto si tiene la Sagra del Tartufo, dedicata allo Scorzone, una varietà estiva che si raccoglie nelle zone appenniniche del Casentino e Valtiberina e si può gustare su crostoni, ravioli, tagliatelle e persino lasagne.
Tordelli, tortelli, pici e… schiaffoni
Non mancano le sagre dedicate alle tipologie di pasta fatta in casa, ripiena oppure no, più tipiche della Toscana. A Seravezza la piazza principale del paese si anima il 10 e l’11 e poi il 17 e 18 agosto con la Sagra del Magnifico Tordello, il piatto principe delle feste in Versilia che è un raviolo ripieno di carne e condito tradizionalmente con il ragù oppure con i funghi porcini.
A Sagginale, frazione di Borgo San Lorenzo, fino al 15 agostosi tiene la Sagra del tortello mugellano, il delizioso raviolo ripieno di patate e formaggio che si prepara da sempre in Mugello, dove sarà servita anche la bistecca alla fiorentina.
A Campo invece, nel comune di San Giuliano Terme, dal 5 al 15 agosto c’è la Sagra degli Schiaffoni, un tipo di pasta rigorosamente fatta a mano dal nome davveo originale, che si gusta con il ragù, il pesto o il sugo con i porcini, mentre a Seggiano, sul versante senese dell’Amiata, dal 14 al 18 agosto la Sagra del Picio celebra questo tipo di pasta conosciuta sin dal tempo degli Etruschi.
Sapori di mare protagonisti
A Cecina invece dal 23 al 25 agosto i protagonisti sono i sapori di mare con la 53esima Festa della Cozza, servita in tanti modi diversi, alla marinara, ripiena ma anche in zuppa, dove non mancano piatti tipici livornesi come il mitico cacciucco.
All’isola d’Elba da non perdere a Procchio, nel comune di Marciana, la Sagra del Pesce dall’8 all’11 agosto: in menù specialità come il cacciucco, il fritto di calamari e gamberi, il baccalà e l’impepata di cozze.
Infine nel suggestivo borgo di Castiglione della Pescaia dall’8 all’11 e dal 16 al 18 agosto si tiene la Sagra dei Tortelli e Calamari, che unisce i tipici tortelli maremmani con piatti a base di pesce.
