Il volto di Raffaello, ma anche quelli di Bernini e Velazquez; e poi Rubens, Rembrandt, Chagall davanti a Notre Dame, Guttuso, Morandi, Balla, Yayoi Kusama, Enrico Baj e tanti altri Maestri della storia dell’arte dal Rinascimento ad oggi.
Sono 25 le nuove entrate, che sono state aggiunte all’allestimento esistente, che da oggi sono visibili nelle sale degli autoritratti della Galleria degli Uffizi.
I dipinti, appena rientrati da una grande mostra in Cina, sono ora permanentemente installati nei nuovi spazi dedicati a questo tipo di opere, del quali gli Uffizi vantano la più ampia raccolta al mondo con circa 2000 pezzi, al primo piano della Galleria.
“L’allestimento degli autoritratti – commenta il direttore Eike Schmidt –, aperto a luglio scorso, ha una vocazione “elastica”: è infatti soggetto a cambiamenti e rotazioni, soprattutto per quanto riguarda le opere del ‘900 e contemporanee. Alcune vengono sostituite, o sono esposte temporaneamente in mostre in Italia e all’estero, altre vengono restaurate e appese di nuovo nelle sale. A queste si aggiungono nuove acquisizioni e donazioni. Questo fa sì che la quasi totalità degli oltre 2000 autoritratti nella collezione degli Uffizi sia, nel tempo, visibile, con aggiornamenti e variazioni che rendono perfettamente il dinamismo della vita delle Gallerie”.
Non solo: sempre al primo piano degli Uffizi, sono state nel mentre aggiornate, secondo i parametri della più moderna museologia, le sale della Collezione Contini-Bonacossi, che ospitano adesso anche una grande vetrina speciale dedicata alle maioliche.
In tutto circa 50 gli esemplari selezionati esposti al suo interno, realizzati tra Cinquecento e Settecento dalle più prestigiose manifatture italiane ed ispanico-moresche.
I “fantastici” 25
Raffaello Sanzio; Camilla Guerrieri (appena acquistato); Ludovico Cigoli; Giovanni da San Giovanni; Rubens; Rembrandt; Gian Lorenzo Bernini; Velázquez; Sassoferrato; Domenico Corvi; Antonio Cioci; Anton Raphael Mengs; Marie-Louise-Élisabeth Vigée-Le Brun; Jean-Auguste-Dominique Ingres; Carl Olof Larsson; Boris Mikhailovich Kustodiev; Giorgio Morandi; Giacomo Balla; Renato Guttuso; Enrico Baj (appena donato da Roberta Cerini Baj); Marc Chagall; Neo Rauch; Federico Maria Sardelli (appena donato dall’artista); Yayoi Kusama; Cai Guo-Qiang.