Attualità/

Abitudini alimentari e sport tra i bambini, l’indagine in Toscana: il 17% è sovrappeso

I dati emergono dal sistema di sorveglianza nazionale. L’assessore regionale Bezzini: “Importante proseguire con l’attività di educazione, fondamentale il contributo di genitori e scuole”

Sport

Il 17% dei bambini toscani è sovrappeso, dato del 2023 in diminuzione rispetto a 15 anni fa quando era del 22,5 %. Sempre guardando all’anno scorso,  il 5,7% è obeso e l’1,3% è gravemente obeso. Sono alcuni dei dati più interessanti che emergono da “OKkio alla salute 2023”, il sistema di sorveglianza nazionale nato dalla collaborazione tra scuola e sanità con lo scopo di raccogliere informazioni sugli stili alimentari e abitudine all’esercizio fisico di un campione rappresentativo di bambini delle scuole primarie. Per la Toscana l’indagine viene attuata con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale e con il coordinamento scientifico dell’Università degli Studi di Siena. Sono sta

Dai dati, come spiega l’assessore regionale al diritto alla salute, Simone Bezzini, “emerge che il 92,9% dei nostri studenti ha una mensa, l’84,5% ha dei programmi di educazione nutrizionale e curriculare, il 96,4% offre programmi di rafforzamento dell’attività motoria. Sono percentuali di rilievo che testimoniano come sia importante proseguire con l’attività di educazione alimentare e come resti fondamentale il contributo di genitori e scuole”.

I dati riferiti dai genitori mostrano che in Toscana il 20,7% delle madri è in sovrappeso e il 6,5% è in condizione di obesità; i padri, invece, sono nel 43,6% sovrappeso e nel 10,6% obesi. Quando almeno uno dei due genitori è in sovrappeso il 18,1% dei bambini risulta in sovrappeso e il 7,6% obeso; con almeno un genitore obeso il 26% dei bambini è in sovrappeso e il 12,8% obeso. Interessante anche l’associazione tra l’abitudine a non consumare la prima colazione e il maggior rischio di sovrappeso dimostrata da numerosi studi. In Toscana la percentuale dei bambini che ha consumato la colazione il mattino dell’indagine è pari al 91%, dato in linea con i precedenti risultati, ma solo il 58,3% di loro ha fatto una colazione adeguata.

I bambini che assumono 5 porzioni di frutta e verdura al giorno, come raccomandato dalle linee guida internazionali, sono ancora pochi anche se la percentuale è aumentata nel tempo passando dal 2,2% del 2008 al 6,4% del 2023. Sono circa il 20,2% coloro che consumano quotidianamente bibite zuccherate o gassate, tale percentuale è ancora alta rispetto al valore desiderato.

Complessivamente, nel 62,1% delle classi delle scuole toscane si svolgono normalmente almeno due ore di educazione fisica a settimana e nel resto delle scuole solo un’ora settimanale. Alta la percentuale di bambini che trascorrono al televisore o ai videogiochi, tablet e cellulare più di due ore al giorno durante un normale giorno di scuola, sono ben il 40,9%.

“Questo – conclude l’assessore Bezzini – ci spinge a proseguire nell’opera di monitoraggio e soprattutto di educazione alimentare e verso la proposta di stili di vita sempre più corretti perché è questo il modo migliore per prevenire numerose patologie e avere una popolazione sempre più in salute, a partire dall’età giovanile. Le informazioni che ci giungono da questa indagine sono preziose, perché ci consentono di mettere a punto programmi sempre più mirati per la promozione di stili di vita sani nei bambini”.

I più popolari su intoscana