Nasce a Villa Bertelli il Museo Quarto Platano Forte dei Marmi, che riunisce le opere di quegli artisti del Novecento che trovarono ispirazione e creatività nella celebre località della Versilia, che divenne crocevia di varie correnti di arte moderna.
Il nuovo spazio espositivo, che si svilupperà al secondo piano del museo su circa 175 mq di superficie, ospiterà circa 60 opere con nomi del calibro di Borgianni, Carena, Carrà, Dazzi, De Grada, Funi, Guidi, Cassinari, Maccari, Manzù, Migneco, Montale, Mattioli, Savinio, Catarsini, Soffici, Treccani e altri ancora in corso di definizione.
Sono tutti intellettuali e celebri artisti che fra le due guerre mondiali ma anche successivamente, elessero il Quarto Platano al Caffè Roma di Forte dei Marmi come sede ideale dei loro incontri, consacrandolo come il momento più conosciuto di questa tradizione, alimentata dallo scrittore versiliese Enrico Pea.
Le opere selezionate, tutte di celebri autori, provengono da collezioni private e verranno offerte al Comune in comodato d’uso gratuito.
“Il Comune di Forte dei Marmi e Villa Bertelli – sottolinea il presidente della Fondazione Villa Bertelli Ermindo Tucci – hanno orgogliosamente dato vita a un progetto, che porterà nella nostra città un museo del Novecento, dove ritrovare le radici di un percorso artistico indimenticabile per noi. In quei lunghi anni del secolo scorso Forte dei Marmi fu luogo di ritrovo per tanti artisti e intellettuali, che qui hanno lasciato indelebile traccia della loro creatività. Con il Museo offriremo una dimora stabile a questa produzione, che ci ha consentito di avere un’ulteriore, meravigliosa visibilità in tutto il mondo”.
Raccogliendo le istanze della comunità di abitanti, cittadini e affezionati turisti proprietari di seconde case, la Fondazione Corrente Onlus di Milano, creata da Lidia Treccani De Grada e Ernesto Treccani nel 1978, si è fatta promotrice della costituzione di un comitato scientifico per la raccolta di un primo nucleo di opere per il museo di Forte dei Marmi.