Dal 23 a 25 febbraio torna al palazzo dei Congressi di Firenze per la decima edizione TourismA il salone dell’archeologia e del turismo culturale, organizzato come ogni anno dal mensile Archeologia Viva, con il patrocinio della Regione Toscana e del Ministero della Cultura.
TourismA è ormai diventato un punto di riferimento per gli appassionati del settore e anche quest’anno proporrà tre giornate a ingresso libero e gratuito con oltre 200 relatori, decine di incontri, laboratori didattici per la scuole, lezioni di geroglifico e per imparare a suonare strumenti musicali preistorici, virtual tour, installazioni multimediali e archeodegustazioni di pietanze estrusco-romane.
Tra gli ospiti più attesi: il critico d’arte Vittorio Sgarbi, il giornalista Aldo Cazzullo, il cantautore Francesco Guccini, il filologo Giuliano Canfora, il geologo Mario Tozzi, il medievalista Franco Cardini, il paleoantropologo Giorgio Manzi, l’archeologo Andrea Carradini, lo storico Aldo Schiavone e l’attesissimo Alberto Angela che terrà una lezione in diretta streaming.
TourismA ospiterà anche la seconda edizione del premio GIST ACTA – Archeological & Cultural Tourism Award dedicato al turismo archeologico e culturale. Nato da un’idea della giornalista Clara Svanera, il premio è organizzato in collaborazione con Toscana Promozione Turistica.
Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha dichiarato: “Un’iniziativa, ideata da Piero Pruneti, che festeggia il decimo anno di vita e alla quale mi sento particolarmente legato perché vi ho partecipato fin dall’inizio. L’archeologia non è soltanto lo studio dei ritrovamenti in determinati siti, appartenenti al passato, ma è un elemento di estrema vitalità perché arricchisce il nostro patrimonio storico e di conoscenze, consente di capire chi siamo e da dove veniamo. La rassegna nel corso degli anni ha acquistato sempre maggiore importanza e visibilità, grazie ad un calendario di attività e relatori di primissimo piano. Un vero e proprio festival dell’archeologia, strettamente legato al turismo culturale e che vede coinvolta l’agenzia Toscana Promozione Turistica. Non dimentichiamo – ha concluso Giani – che il prossimo 5 marzo a Roma verrà scelta la Capitale italiana della cultura 2026 che vede tra le dieci finaliste l’Unione dei Comuni della Valdichiana senese, proprio in virtù della straordinaria scoperta di San Casciano dei Bagni del 2022”.
La necropoli e la fattoria sotto il Viola Park
TourismA quest’anno si aprirà con un vero e proprio scoop venerdì 23 febbraio la Soprintendenza Archeologia bella Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze, Pistoia e Prato renderà noti i particolari della straordinaria scoperta di un insediamento collocato sotto il Viola Park a Bagno a Ripoli.
Durante gli scavi del centro sportivo terminati nel 2022 sono infatti emerse testimonianze archeologiche di una fattoria romana, una strada e una necropoli con circa 170 tombe. Gli scheletri si trovano adesso in un deposito, tra i reperti è stato trovato anche due orecchini d’oro appartenuti a una giovane donna.
Grazie alla ottima collaborazione tra ACF Fiorentina la Soprintendenza sono stati indagati archeologicamente circa 26 ettari di terreno. Il progetto del Viola Park – ha dichiarato la sovrintendente Antonella Ranaldi – si è adattato alle scoperte in corso in maniera indolore.
Gli studi in corso aiuteranno a svelare le storie di vita e di morte di una comunità agricola vissuta presso l’odierna Bagno a Ripoli duemila anni fa, un’area che faceva parte dell’immediata campagna a sud-est della colonia romana di Florentia.