Enogastronomia/

A Tavola sulla spiaggia, in gara anche i “ripetenti”

La 32/ma edizione si svolgerà a La Capannina di Franceschi: tra i 12 partecipanti i vincitori del passato, il 30 giugno la premiazione

Gianni Mercatali e la giuria di A tavola sulla spiaggia

Una prova d’appello non si nega a nessuno. Il format della gara culinaria simbolo di Forte dei Marmi, “A Tavola sulla spiaggia“, da un’idea di Gianni Mercatali dà spazio quest’anno ai ‘ripetenti”. I vincitori del passato gareggiano nell’estate 2024 con nuove ricette.

La sfida all’ultimo mestolo, giunta alla 32/ma edizione, si svolgerà a La Capannina di Franceschi: il 23 giugno come data per la presentazione dei piatti, il 30 giugno la premiazione. Il comitato organizzatore ha scelto questa location per tutelarsi da imprevisti meteo: pioggia, vento o caldo eccessivo.

Il ritorno dei vincitori del passato

Tra i vincitori del passato, quindi, gareggeranno nuovamente Rosaria Panatta, che vinse il primo premio assoluto nel 1999, poi la creatrice di gioielli Lucia Giovannetti, che si affermò nel 2000, la marchesa Rosaria Frescobaldi, vincitrice nel 2007 e la pittrice Elisabetta Rogai con il marito Marco, che vinsero nel 2002. Tra i partner della gara anche il consorzio del formaggio Parmigiano Reggiano, fondato esattamente 90 anni fa, il 27 luglio 1934, per tutelare e difendere questa eccellenza gastronomica.

I 12 concorrenti si sfidano all’ultimo piatto

La manifestazione, presentata da Annamaria Tossani, proclamerà il ‘Piatto Forte’ 2024 dedicato a Forte dei Marmi con lo ‘scolapasta d’oro‘. Confermati i dodici concorrenti, suddivisi nelle quattro categorie di antipasti, primi, secondi e dolci.

Questi i concorrenti: Mariangela Fagioli trionfò con il “Piatto Forte” alla II edizione nel 1994 con un originale “Pandolce”. Daniela Ciulli Orellitti prima nella categoria dei secondi con “Baccalà della nonna Giulia” nel 1998. Rosaria Panatta primo premio assoluto “Piatto Forte” nel 1999 con la sua “pappa al pomodoro”. Lucia Giovannetti primo premio di categoria fra i secondi con “Re degli abissi con sirena” nel 2000.

Marco ed Elisabetta Rogai: il primo trionfò fra i primi nel 2002 con le “trofie al pesto” mentre la moglie concorse nel 1994 con un “baccalà alla livornese”. In questa edizione si presentano insieme con un nuovo piatto; Mario Razzanelli primo premio di categoria fra gli antipasti nel 2006: ripropone anche quest’anno i “crostini alle arselle”.

Rosaria Frescobaldi primo premio assoluto “Piatto Forte” con la “galantina di pollo” nel 2007. Giovanna e Marco Pelacani primo premio assoluto “Piatto Forte” nel 2012 tornano con i “gamberi rossi al sale su fondale di fagiolini corallo”. Elisabetta Leone primo premio di categoria fra i primi con le sue “chiocciole su passata di peperoni gialli” nel 2015.

Giulio De Socio e Ennio Losi primo premio assoluto “Piatto Forte” nel 2015 con le “Longobarde di vitello con maionese piccante e pomodori” che ripropongono anche quest’anno. Elena Tempestini primo premio di categoria fra i secondi nel 2016 torna con le sue “Petronciane medicee al salmone” .

La giuria di chef, ristoratori e opinion leader

In giuria anche quest’anno giornalisti, opinion leader, produttori di vino, ristoratori e chef. Oltre 12 le stelle Michelin dalla Versilia ma non solo chiamate a valutare i piatti migliori. Non mancheranno un habituè Gianfranco Vissani e Riccardo Monco primo chef di Enoteca Pinchiorri.

L’importanza della cucina del riciclo

Infine anche per questa edizione è stata data importanza al tema del recupero e della cucina del riciclo: quest’anno gli organizzatori hanno invitato tutti i partner a donare propri prodotti al Banco alimentare della Toscana.

La famiglia Guidi, come tutti gli anni, parteciperà a questa gara di solidarietà. ”Ed è proprio a Carla e Gherardo Guidi – ha detto Gianni Mercatali, ideatore dell’evento – che devo un grazie sincero per questi oltre 30 anni in cui sono stati al mio fianco”.

Non mancherà una variante sul tema del recupero: ci sarà anche il panettone d’estate. Idea che Davide Paolini lanciò proprio nel 2012 dalle “sabbie nobili” della Versilia.

I più popolari su intoscana