Sergio Castellitto, Piergiorgio Odifreddi, Aldo Grasso, Bianca Nappi ed Edoardo Albinati. Sono solo alcuni degli ospiti della terza edizione di ‘Parole in Cammino – Festival dell’italiano e delle lingue d’Italia’, che torna a Siena dal 5 al 7 aprile. Ideato, realizzato e promosso dall’Associazione ‘La parola che non muore’, con la direzione artistica affidata a Massimo Arcangeli, è pensato come un itinerario sull’italiano fra passato, presente e futuro.
Senza trascurare il contributo venuto dalle tante altre ‘lingue’ presenti sul territorio del Paese (dialetti, lingue minoritarie, linguaggi giovanili, lingue di contatto, gerghi tecnologici), dalle maggiori lingue di cultura (con riferimento alla traduzione letteraria, alle parole “in viaggio”, alle nuove forme di “capitalismo linguistico”, ecc.), dalla comunicazione non verbale (la lingua dei segni, il linguaggio del corpo).
Nato nel 2017, il Festival punta a fare di Siena il centro strutturale, organizzatore e propulsore di una manifestazione unica nel suo genere, punto di riferimento a carattere nazionale e internazionale, anche grazie al gemellaggio con altri importanti Festival. Organizzato in collaborazione con Comune di Siena, Università, Università per Stranieri, Miur (Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione), e numerosi istituzioni locali, quest’anno il progetto coinvolgerà ancora di più le scuole con un pre-festival e laboratori nelle mattine del 4 e 5 aprile.