Il primato della Toscana nella lotta al Covid, è la prima regione in Italia per estensione della vaccinazione alla popolazione, è stato evidenziato dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani in occasione dell’inaugurazione a Prato della mostra itinerante “Con Cura, con Amore, con Rigore. Viaggio nella storia dei vaccini“. Si tratta di un percorso storico attraverso i secoli rappresentato in 24 pannelli, che raccontano la battaglia dell’uomo contro virus e malattie, ma anche l’impegno di scienziati e medici, che grazie alle loro scoperte hanno salvato migliaia di vite.
Per Giani la scelta del Pegaso per ospitare la mostra itinerante è particolarmente significativa: “a fine pandemia sarà un modello di ospedale di comunità, una struttura a metà strada tra la cura domiciliare e il ricovero ospedaliero. Sarà qui che sperimenteremo uno degli elementi portanti della riforma sanitaria su cui sta lavorando il Ministro Speranza. L’ex Creaf è il simbolo della lotta alla pandemia, della nostra capacità di reazione e resistenza all’avanzata del virus. E’ stato realizzato in tempi record in un momento in cui i casi positivi crescevano in modo esponenziale. Oggi come ieri non ci rimane che vaccinarsi, vaccinarsi e vaccinarsi, se vogliamo contrastare il Covid e proteggerci dalle manifestazioni gravi della malattia”.
“La cultura sui vaccini – ha dichiarato il presidente di Fondazione Santa Maria Nuova onlus Giancarlo Landini – è fondamentale. È importante che la gente sappia cosa si sta facendo: c’è una storia di grandi successi con i vaccini, non va dimenticato. Il successo della campagna vaccinale contro il Covid è fuori discussione, è bene che tutti siano coscienti del nostro passato e che ci si confronti con i fatti”.
“La quarta tappa della mostra è stata ospitata in un luogo significativo, il Centro Pegaso, una delle strutture che testimoniano quanto la campagna vaccinale Covid sia stata importante e quanto il vaccino sia un atto di responsabilità e consapevolezza, per tutelare la salute di tutti – sottolinea il direttore generale della Asl centro Paolo Morello Marchese -. Attraverso i pannelli si può ripercorrere un viaggio nei secoli che spiega con immagini, illustrazioni e documenti le scoperte di molti scienziati e come la medicina abbia affrontato nel tempo le epidemie. La mostra riporta l’attenzione sull’importanza sociale dei vaccini per tutta la comunità, conoscere il passato invita a riflettere su un tema attuale, sul quale occorre sempre più consapevolezza”.
All’inaugurazione della mostra hanno preso parte, fra gli altri, la prefetta di Prato Adriana Nicolina Rosaria Cogode, la consigliera regionale Ilaria Bugetti, il sindaco di Prato e presidente di Anci Toscana Matteo Biffoni e il sindaco del Comune di Vaiano, Primo Bosi.