Cultura /

A Palazzo Coppini in mostra l’arte raffinata delle lacche da Cina, Giappone, Russia e Ucraina

Il “Museo della gratitudine” festeggia i dieci anni con un cartellone di eventi aperti a tutti da maggio a dicembre, a novembre momento clou della rassegna con “The World in Florence” il festival dei luoghi parlanti

Palazzo Coppini, dimora rinascimentale nel cuore di Firenze (nella centralissima via del Giglio 10, a pochi passi dalle Cappelle Medicee) è un museo unico al mondo perchè si è costituito grazie a generose donazioni, una collezione di manufatti prestigiosi provenienti da 83 paesi diversi.

Per festeggiare i dieci anni del Centro Studi Incontri Internazionali e della Fondazione Romualdo Del Bianco, prende il via a maggio un calendario di eventi fino a dicembre, aperti a tutti.

Grazie alla Fondazione Romualdo Del Bianco, il Palazzo dal 2013 è stato è stato uno spazio aperto all’incontro, alla ricerca e al dialogo tre le culture del mondo.

In questi dieci anni Palazzo Coppini è stato riconosciuto come sede ideale per gli incontri e la sottoscrizione di accordi internazionali da parte di organizzazioni che ne condividono gli ideali, come ad esempio Icomos, Iccrom, UNWTO fino a realtà del territorio come l’Associazione Amici dei Musei e dei Monumenti Fiorentini, all’insegna di ideali di pace, inclusione, consapevolezza, conoscenza e rispetto delle culture e tra le culture, considerati principi non derogabili nel perseguimento delle attività.

La Fondazione Romualdo del Bianco è nata negli anni ’90 all’indomani della caduta del Muro di Berlino dall’intuizione di Paolo Del Bianco, nella sua rete internazionale sono presenti oltre 500 istituzioni di 111 paesi.

Tutti gli eventi del Decennale

Il programma del Decennale si aprirà lunedì 8 maggio alle 18 con l’anteprima della mostra “L’arte raffinata delle lacche” a cura del dottor Francesco Civita. Esperto di Estremo Oriente e co-curatore delle collezioni del museo in Palazzo Coppini, propone un viaggio tra 48 lacche provenienti da Giappone, Cina, Russia e Ucraina, donate nel tempo come segno di gratitudine e di stima nei confronti della famiglia Del Bianco. Durante l’evento verranno mostrate le diverse lavorazioni della lacca che variano in base al paese di provenienza e il processo di realizzazione dei manufatti; inoltre sarà possibile visitare anche l’intera collezione del museo di Palazzo Coppini. La mostra sarà visitabile anche l’11, il 15 e il 18 maggio, ingresso libero su prenotazione al numero 0552382762 oppure scrivendo a info@palazzocoppini.org.

Il calendario del Decennale degli eventi di Palazzo Coppini continuerà il 23 maggio con l’incontro sul Budō, un’arte marziale, incentrata sulle connessioni mente-corpo dal titolo “L’integrazione di mente-corpo e salute mentale: una prospettiva Budō (武道)” in cui si parlerà, tra le altre cose, anche della cessazione del combattimento e delle ostilità mediante una condizione di disarmo dell’avversario e di sé stessi, aspirazione di questa particolare arte marziale giapponese, con Ornella Corazza dell’Università di Hertfordshire (UK), Hironobu Fujiwara dell’Università di Kyoto, Stefano Pallanti dell’Istituto di Neuroscienze di Firenze, l’ambasciatore culturale di Kyoto Eiji Horiuchi e Bernardo Cipollaro, insegnante al Jofukan Dojo di Firenze).

Il 20 giugno si terrà “Costume Colloquium 15 anni dopo – verso un futuro di sostenibilità”, approfondimento sul mondo della moda in tutte le sue molteplici forme, incluse quelle dello spettacolo, e la mostra “Tradizioni e abiti dal mondo nelle collezioni di Palazzo Coppini”, e l’intitolazione di una sala dedicata ad una delle iniziative speciali della Fondazione ‘Costume Colloquium’ che ha raggiunto 7 edizioni biennali con la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni museali specializzati e di oltre 50 Paesi del Mondo.

E ancora: il 12 settembre “Eccellenza e Sostenibilità: un modello di Bellessere e FairPlay”, incontro promosso dalla Fondazione E-Novation per riflettere sui pilastri della nuova economia, con il focus sul Premio Eccellenza Italiana con il giornalista e presidente di E-Novation Massimo Lucidi; il 19 settembre “Le geometrie e la matematica della Cupola del Duomo di Firenze”, curato dall’esperto dell’opera del Brunelleschi, il professore Roberto Corazzi; dal 7 ottobre a dicembre la mostra “Firenze Nuova Atene” con la curatrice e architetta PhD del Ministero dei Beni Culturali della Grecia Marianna Savrami e lo scultore e pittore veneziano Andrea Valleri, autore delle opere in mostra; il 17 ottobre “Saperi e Sapori in Cattedra: Alchimie del Centro Europa 18 anni dopo”, una trasposizione in chiave culinaria dei classici seminari internazionali per studenti della Fondazione Del Bianco, volti a far vivere a Firenze ai giovani di vari Paesi e culture un’esperienza cognitiva e umana, di scambio, conoscenza, rispetto e amicizia, nato grazie all’impulso del Consolato Onorario della Repubblica Ceca in Toscana già promotore di undici edizioni del progetto realizzate dal 2005 al 2018.

Palazzo Coppini

A novembre, il clou del programma con “The world in Florence”, il festival dei Luoghi Parlanti®. La manifestazione internazionale coinvolge attivamente le comunità del mondo in un confronto sul tema del patrimonio come veicolo di pace e di coesione sociale, sul patrimonio locale, sulle espressioni culturali e tradizionali del territorio, per la loro protezione e per promuovere dinamiche e politiche di viaggio consapevoli, sostenibili e inclusive.

La terza edizione si svolgerà dal 21 al 23 novembre con una mostra sulle diverse espressioni culturali dei territori attraverso pannelli interattivi, presentazioni di esperienze di buone pratiche di valorizzazione e promozione dei singoli territori, occasioni di confronto e formazione per studenti (anche di scuole fiorentine), “Learning Journey” con la presenza di studiosi di fama internazionale chiamati a riflettere su temi come le sfide da affrontare per la costruzione di un patrimonio culturale sempre più inclusivo e veicolo di pace.

Un modo per ripensare il turismo, nell’ottica di trasformare il viaggio in un’esperienza di inclusione, solidarietà e dialogo interculturale, insieme a un pool di oratori provenienti dalle più prestigiose organizzazioni per la tutela e la valorizzazione del patrimonio, da UNESCO a ICCROM, ICOMOS e OurWorldHeritage, oltre a rappresentanti di istituzioni e università di tutto il mondo.

Palazzo Coppini

Attualmente Palazzo Coppini può essere visitato gratuitamente su prenotazione ogni ultimo venerdì del mese; in corso un progetto per allargare le possibilità di visita grazie alla collaborazione con gli Amici dei Musei e Monumenti Fiorentini.

Durante le visite è possibile conoscere le collezioni in mostra permanente, con oggetti donati provenienti da 83 paesi nel mondo, che spaziano dai costumi tipici di vari paesi alle maschere tradizionali giapponesi del teatro Noh in legno, dalle sculture e dagli oggetti d’arte a pezzi di alto artigianato e di uso quotidiano.

I libri formano una biblioteca rara: oltre 8000 volumi scritti in 13 alfabeti e 53 lingue. Fra le curiosità, una Divina Commedia in cinese.

Per prenotare una visita: 055 2382762 oppure scrivendo a info@palazzocoppini.org

I più popolari su intoscana