Video, sculture, collage, installazioni e suono per la mostra “Melma” di Nico Vascellari, al Forte Belvedere di Firenze dal 24 giugno all’8 ottobre.
La rassegna, curata dal direttore del Museo Novecento Sergio Risaliti, include una selezione di opere inedite, concepite appositamente per questa occasione e per gli spazi del Forte Belvedere: dai bastioni che si affacciano su Firenze agli spazi interni della Palazzina rinascimentale.
All’esterno del Forte saranno installate nove opere scultoree fuse in alluminio oltre a due video presentati all’interno delle ‘cannoniere’, mentre le sale interne saranno occupate da un percorso espositivo con oltre trenta opere che, giocando su registri molto diversi tra loro, offriranno una panoramica ampia del lavoro di Vascellari concentrandosi sulla relazione tra uomo e natura, tra esistenza e trascendenza.
Poi, a ottobre, la mostra proseguirà con alcuni interventi in città: Piazza della Signoria, Palazzo Vecchio e il Museo Novecento ospiteranno una serie di opere, tra cui una nuova installazione per l’Arengario, una perfomance site specific ideata dall’artista per il Salone dei Cinquecento e una serie di lavori nella sede delle ex-Leopoldine.
Il 3 ottobre sarà inaugurata ‘Fioretti’, l’installazione site-specific pensata da Nico Vascellari per l’Arengario di Palazzo Vecchio, seguirà ‘Alessio’, una performance pensata per il Salone dei Cinquecento che riflette sulle convenzioni e i codici della comunicazione non verbale.
Infine, al Museo Novecento, sarà presentata una selezione di video realizzati dall’artista negli ultimi anni.