A Firenze nasce l’albo delle attività storiche fiorentine da tutelare e promuovere con vincoli di salvaguardia. La delibera, che ha avuto ieri il via libera della giunta (dopo il termine dei lavori della commissione tecnica), prevede due categorie: 150 attività di eccellenza (che hanno ricevuto almeno un vincolo di salvaguardia) e 120 attività storiche tradizionali. L’obiettivo è far sì che non siano snaturate le attività, mantenendo la storia e la tradizione del luogo.
Secondo l’assessore allo sviluppo economico del Comune di Firenze Cecilia Del Re (che ha presentato la delibera in giunta) si tratta di “un lavoro coraggioso, primo del genere in Italia”. Per la prima volta vengono dati ai comuni “gli strumenti per tutelare le attività storiche”.
Tra i luoghi storici coinvolti il caffè delle Giubbe Rosse, in piazza della Repubblic. “Siamo contenti che questo lavoro – ha detto Del Re – troverà piena applicazione per la prima volta per il caffè storico Giubbe Rosse, che ad oggi non era sottoposto ad alcun vincolo di tutela”. Il 25 marzo nel salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio le 270 attività individuate riceveranno un riconoscimento formale anche con la consegna degli attestati.