Il premio Satira politica Forte dei Marmi è stata assegnato a Fiorello come personaggio e a VivaRai2 come programma dell’anno. La cerimonia di assegnazione dei premi condotta da Fabrizio Biggio, attore e conduttore fiorentino, volto del programma cult Viva Rai2! al fianco di Fiorello, e metà della coppia comica “I soliti idioti“, si svolgerà sabato 16 settembre alle ore 18 alla Capannina di Franceschi.
Questa la motivazione del riconoscimento a Fiorello: “Lo aveva detto a Edmondo Berselli, giurato storico di questo premio, e un amico che non dimentichiamo: ‘L’unico mio titolo di studio è il battesimo’. Terminato il liceo scientifico, dopo quattro bocciature, oggi Fiorello, per la seconda volta dopo il 2017, prende il premio che vale la laurea in Satira politica. Che ha rivitalizzato a modo suo. Reinventando il medium e il messaggio. Con VivaRai2 Fiorello ha inventato non solo un varietà per strada, in via Asiago, ma una nuova fisica del tempo. Con un format sovversivo. Per uscire dall’ovvio lo manda in onda alle sette del mattino oppure durante Sanremo a notte fonda. Quando non lo guarda nessuno. Perché chiunque lo può guardare quando vuole su Raiplay“.
E ancora: “Fa ogni mattina servizio pubblico, nel flusso di news tipico di quella fascia oraria, con una rassegna stampa allegra e irriverente, proponendo una lettura satirica dei fatti del giorno. Usando lo smartphone per zoomare le pagine dei quotidiani che nessuno legge più, grimaldello per fornire nuove chiavi di lettura e interpretazione della realtà. Spiazza abitudini, ribalta convenzioni, abilmente trasformate in ordinaria naturalezza. Squaderna la liturgia per crearne una tutta sua. Che trasforma l’improvvisazione in ordine, l’abitudine in spettacolo. Fa situazionismo non debordiamo ma fiorelliamo. Come nella gag al telefono con un’imitatrice di Giorgia Meloni che si rivela in realtà essere la premier in persona. Per fare quella televisione ci vuole la classe di un fuoriclasse come lui. La disinvoltura con cui Fiorello usa il proprio talento è prerogativa che si addice agli dei”.