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A Palazzo Vecchio sulle orme della Battaglia di Anghiari e di Leonardo

Arriva un percorso speciale dedicato alla grande opera incompita e perduta del genio di Vinci

Palazzo Vecchio inaugura la stagione delle proprie iniziative volte alla celebrazione del cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci offrendo ai visitatori del museo, dal 23 febbraio al 12 gennaio 2020, un itinerario speciale dedicato alla Battaglia di Anghiari.

Si tratta della più celebre opera incompiuta di Leonardo. Avrebbe dovuto decorare una parete della grande aula di Palazzo Vecchio che all’epoca ospitava le riunioni del consiglio maggiore della Repubblica di Firenze, oggi conosciuta come Salone dei Cinquecento. Leonardo ricevette l’incarico dalla Signoria di Firenze, retta dal Gonfaloniere Pier Soderini, nel 1503.

Per molti mesi studiò come rappresentare quella battaglia vinta dai fiorentini contro i milanesi nel 1440, realizzando diversi disegni e uno o più cartoni preparatori. Nel 1505 Leonardo cominciò finalmente a dipingere sulla parete della sala la scena della Battaglia di Anghiari nota come Lotta per lo stendardo, ma il lavoro fu presto interrotto perché, a causa di un difetto della tecnica sperimentale da lui utilizzata, la pittura non si asciugava.

Il maestro abbandonò l’impresa, per trasferirsi a Milano al servizio di Charles d’Amboise e i resti della sua pittura non finita andarono perduti nelle successive trasformazioni della sala. L’itinerario ripercorre la storia della Battaglia di Anghiari attraverso le varie testimonianze della vicenda che si conservano all’interno di Palazzo Vecchio, accompagnate per l’occasione da speciali apparati di approfondimento tematico.

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