Saranno circa 7500 i ciclisti, un terzo dei quali stranieri proveniente prevalentemente da Germania, Svizzera, Regno Unito e Francia, che domenica 6 ottobre parteciperanno alla 23/a edizione dell’Eroica. Tra i partecipanti spiccano inoltre gli oltre 120 statunitensi e i 40 australiani. Quest’anno ogni continente sarà rappresentato e saranno in migliaia a pedalare sulle strade bianche della provincia di Siena.
L’Eroica non è solo una corsa, è anche uno stile di vita che suggerisce di tornare ad apprezzare il calore dell’incontro, la condivisione dell’esperienza, la riscoperta dell’ambiente, la tutela dei bei sentimenti. La manifestazione coniuga sport e turismo, creando ricchezza e valore per un territorio, il Chiantishire, che sembra disegnato apposta per andare in bicicletta.
L’Eroica è una gara ciclistica storica ma allo stesso tempo unica. Ogni anno ciclisti da tutto il mondo si trovano a Gaiole in Chianti per pedalare su strade sterrate (o strade bianche) con una bici vintage, indossando un abito retrò, attraversando i meravigliosi paesaggi del Chianti senese, delle Crete Senesi e della Val d’Orcia.
Questa manifestazione ciclistica è nata nel 1997 grazie a Giancarlo Brocci, con l’obiettivo di salvare le strade sterrate toscane dall’essere sostituite con l’asfalto. Quindi la gara aveva uno scopo “romantico” strettamente connesso al territorio e oggi è un esempio di rispetto dell’ambiente, stile di vita sostenibile e ciclismo “pulito”.
Esistono delle regole molto severe per questa corsa in bici e solo un numero limitato di partecipanti può iscriversi all’Eroica. Inoltre, è possibile scegliere tra cinque diversi percorsi: 209 km, 135 km, 115 km, 75 km e 46 km.
Il percorso è aperto a tutti, può essere completato in uno o più giorni da chiunque voglia mettere alla prova le proprie capacità o semplicemente voglia esplorare l’area in bicicletta. L’esperienza Eroica è stata esportata con successo in Giappone, in Gran Bretagna e in molte altre località in tutto il mondo.
Per informazioni
https://eroica.cc/it