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Card del fiorentino: nasce il pass per scoprire i musei civici

Con la Card i residenti a Firenze avranno un anno di ingressi illimitati e tre visite guidate negli spazi museali e culturali del Comune dal Museo di Palazzo Vecchio alla Cappella Brancacci

Accesso illimitato per un anno in tutti i musei civici della città con in più tre visite guidate: è questa l’offerta della Card del fiorentino, il nuovo pass varato dal Comune e pensato per tutti i residenti a Firenze o nell’area della Città metropolitana che con soli 10 euro all’anno potranno così scoprire tutti i tesori conservati negli spazi museali e culturali cumunali.

Dentro al Museo Novecento

La novità, contenuta in una delibera approvata nella seduta di ieri della giunta su proposta dell’assessore alla cultura Tommaso Sacchi, vuole infatti avvicinare ancora di più i fiorentini al loro grande patrimonio artistico. “La Card del fiorentino è un passaporto culturale – dichiara l’assessore Sacchi – riteniamo fondamentale che i fiorentini possano usufruire di un biglietto speciale per quelli che sono i ‘loro’ musei, e questo in aggiunta alle occasioni già offerte con le Domeniche Metropolitane, che continuiamo a organizzare a cadenza mensile con accesso gratuito per i cittadini metropolitani, e con l’altra iniziativa di promozione della cultura in atto, ovvero l’ingresso gratuito a tutti i musei civici aperti il lunedì per tutti i giovani europei tra 18 e 25 anni”.

cappella-brancacci

Il pass sarà introdotto il 1° ottobre e avrà durata sperimentale di un anno. Al costo di 10 euro e riservato esclusivamente ai residenti dell’area metropolitana, consente al titolare l’accesso a tutti i percorsi di visita ai musei civici e luoghi di cultura del Comune e la fruizione di tre visite guidate, gratuite, ma su prenotazione.
La Card sarà utilizzabile per visitare il Museo di Palazzo Vecchio (compresi il percorso degli scavi, la Torre di Arnolfo e la mostra degli Arazzi nel Salone de’ Dugento), il Museo di Santa Maria Novella, il Museo Novecento, il Museo Stefano Bardini, la Cappella Brancacci e la Fondazione Salvatore Romano, il Forte di Belvedere e le torri e le porte dell’ex cinta Muraria (Torre San Niccolò, Torre della Zecca, Porta Romana e Baluardo San Giorgio). Inoltre, consentirà l’accesso anche nei Musei civici attualmente ad accesso gratuito: Memoriale di Auschwitz, Museo del ciclismo Gino Bartali e Museo del Bigallo.

Torre di Arnolfo FOTO di Mauro Sani per MUS.E Firenze

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