Il futurista e umanista Gerd Leonhard, gli scrittori e saggisti Rudy Rucker e Bruce Sterling, il capo della comunicazione di Papa Francesco Lucio Adrián Ruiz, l’attore Elio Germano, l’esperta di dark web Carola Frediani, la influencer più anziana d’Italia Licia Fertz (89 anni e 65mila followers su Instagram), il vignettista e illustratore Makkox, lo chef Antonello Colonna, i comici e videomaker The Jackal, il direttore e regista de La Fura dels Baus Pep Gatell: sono questi alcuni dei protagonisti dell’edizione 2019 di Internet Festival-Forme di Futuro, l’evento che da nove anni fa il punto a Pisa sull’evoluzione degli ecosistemi digitali.
Le #regoledelgioco saranno il filo conduttore di #IF2019 dal 10 al 13 ottobre: l’obiettivo è approfondire gli effetti dell’innovazione digitale su partecipazione, democrazia, informazione, ricerca, intrattenimento e sport, imprenditoria, privacy e commercio con particolare attenzione alla carenza o all’eccesso di regole. Che – quando necessarie – devono essere condivise e mai costrittive. Questo percorso avverrà anche alla luce delle celebrazioni del cinquantesimo anniversario dell’avvio, su iniziativa dell’Università di Pisa, del primo ciclo di studi di informatica in Italia.
Tredici le aree tematiche, individuate per raccontare il rapporto tra la rete e la società contemporanea attraverso linguaggi diversi: da quelli del cinema, della realtà virtuale e delle serie tv a quelli dei libri, dello sport, dell’arte, del gaming e del gusto. E tredici anche le location nelle quali si svilupperà il festival diffuso, destinato come ogni anno a contagiare l’intera città: Camera di Commercio (cupola geodetica), Centro Congressi Le Benedettine, Cinema Arsenale, Cittadella Galileiana, Gipsoteca di Arte Antica, Logge dei Banchi, Lumière, Manifatture Digitali Cinema, Mixart, Museo delle Navi Antiche di Pisa, Officine Garibaldi, Scuola Normale Superiore, Scuola Superiore Sant’Anna.
Tra gli incontri a più voci, va segnalato “Digital fair play”, con focus su Cybersecurity, su leggi e diritti che l’innovazione digitale travolge e stravolge, sullo sport alle prese con gli strumenti tecnologici pensati per ridurre l’errore umano, con ospiti in rappresentanza di calcio, tennis e basket. In “ECOmmunity” si parla delle opportunità che la rete offre per riavvicinare l’uomo alla natura. E in “La posta in gioco” si analizzano le tematiche dall’economia circolare, motore dello sviluppo che salvaguardi occupazione ed ecosistema, fino all’impresa 4.0 che mette l’innovazione al centro del processo produttivo e al 5G con ricadute non solo in ambito economico, ma sociale e ambientale. Esempi virtuosi e case history metteranno in luce l’esistente in Toscana, a partire dal distretto della pelletteria tra Santa Croce, San Miniato e Pontedera, che ha attivato da tempo un progetto green per la concia, e in campo nazionale.
Grande attenzione ai temi dell’informazione, di internet e della satira da parte delle Officine del .it a cura di Registro .it in collaborazione con la redazione de Il Post di Luca Sofri, e in “Tech vs. Human” sugli scenari della democrazia partecipativa ai tempi di fake news e fact checking.
La Regione Toscana offrirà informazioni sulla campagna di sensibilizzazione Plastic Free contro l’utilizzo indiscriminato della plastica, coinvolgendo la cittadinanza e gli ospiti. La Cittadella Galileiana si trasformerà in residenza d’artista già dal 5 ottobre per ospitare No Curves, maestro di Tape Art, l’arte di dipingere con il nastro adesivo. Prima e durante il festival realizzerà i megaritratti di Steve Jobs, Samantha Cristoforetti e Adriano Olivetti, che saranno poi donati alla città di Pisa.
Tra le installazioni in città la “Escape room” di Emergency, nella quale il pubblico sarà esortato ad aiutare virtualmente le vittime di un’esplosione in Afghanistan; “The Sound of Crowd”, struttura multimediale che trasforma i volti in arte visiva e sonora; la bolla di 18 metri per 4 di Legambiente in grado di ricreare l’effetto del global warming; “(Algo)ritmi di danza” un’opera d’arte digitale e interattiva, un progetto di human- computer interaction, tra l’utente e i contenuti visivi.
Da non perdere gli aperitivi digitali e la mostra-viaggio nel tempo “Hello World!” che ripercorre in modo innovativo tre secoli di storia degli strumenti del calcolo. Di grande richiamo gli incontri con fenomeni social come Yuri “Gordon” Sterrone, lo youtuber italiano più visualizzato, e Valeria Vedovatti, 16 anni, un libro all’attivo e un canale-diario dove non manca un giorno dal 2017.
Due gli eventi clou del programma musicale di #IF2019. Il concerto di Tin Men & the Telephone, band nota per le performance live in cui si fondono jazz acustico, elettronica e visual art, che presenterà il nuovo album “World Domination volume 1: Furie” (Lumière, venerdì 11, ore 21.30, ingresso gratuito). Sabato 12 grande attesa per Tony Allen, icona della musica africana moderna, in concerto con l’ultimo progetto “The Source” (Lumière, sabato 12, ore 21.30 – biglietti sul circuito ticketone).
All’interno di una cupola geodetica la Camera di Commercio di Pisa consentirà di conoscere e attivare strumenti digitali per il cittadino e l’impresa mentre l’11 ottobre un facilitatore aiuterà un gruppo di imprenditori ad affrontare le sfide della digital transformation utilizzando “LEGO® Serious play®”. Tornano anche i popolarissimi T-Tour alle ex Benedettine percorsi formativi dedicati ai più giovani (dai 4 anni in su), per stimolare la curiosità e l’attenzione verso l’innovazione digitale. Tra le decine di esperienze in programma l’incontro con Marc Urselli, producer vincitore di tre Grammy Awards nonché tecnico del suono di Lou Reed.
Per informazioni:
https://www.internetfestival.it/