Ridurre l’impatto ambientale anche allo stadio, grazie a seggiolini composti al 30-40% in plastica riciclata. È questo l’innovativo progetto realizzato in partenariato dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa insieme all’azienda toscana Revet, leader nella gestione integrata del ciclo dei rifiuti con circa 200 amministrazioni comunali e oltre l’80% della popolazione toscana.
Il progetto di economia circolare è stato presentato nell’ambito della “Green week” dell’Unione Europea, inaugurata lunedì a Varsavia e da ieri aperta a Bruxelles. I seggiolini sono pronti per essere portati sul mercato, a partire dallo stadio di Pontedera ed è stata coinvolta anche l’Uefa per raccomandare l’uso dei seggiolini riciclati anche a Euro 2020, che sarà giocato in dodici città diverse in tutta Europa, inclusa Roma.