Enrico Cauteruccio è un insegnante di Kung Fu che, come tutti noi, si trova chiuso in casa a causa dell’isolamento per contrastare la diffusione del Coronavirus. L’Associazione Shaolin Kung Fu Firenze conta molti iscritti, che da tanti anni si trovano insieme per paraticare questa antica arte marziale. Per non interrompere le lezioni e per tenere unita la classe Enrico e il suo collega Fabio Tarolli hanno avuto l’idea di usare la tecnologia. Vediamo com’è andata.
Ciao Enrico! Da quanto tempo sei un insegnate di Kung Fu?
Insegno da 25 anni, ho iniziato a Firenze nella palestra Budokan, eravamo in Borgo Pinti, ora ci siamo spostati in via Fra Paolo Sarpi.
Come funziona il Kung Fu online?
Per ora ci appoggiamo a una piattaforma on line che forse avrai sentito nominare perché la usano in molti: Zoom. Io adatto la pratica allo spazio perché vhi è a casa chiaramente non ha una palestra. Faccio tutti gli esercizi che posso fare in un pericolo spazio. D’altro canto si dice che lo stile di Kung Fu che insegnamo noi cioè lo Shaolin si può praticare nello spazio in cui si accovaccia un bue, quindi si presta abbastanza bene a questa situazione. Le lezioni durano un’oretta, poi stiamo qualche minuto insieme.
Ma quindi mi immagino che tu possa correggere i tuoi allievi guardandoli attraverso il computer?
In realtà per una questione di banda teniamo accesa solo la mia camera. Alla fine si collegano tutti anche in video e parliamo. I ragazzi che seguono la lezione, sono persone che già vengono da un po’ di tempo, inoltre cerco di non fare cose tecnicamente troppo avanzate così difficilmente uno si perde.
Ma se per esempio io volessi iniziare adesso online sarebbe possibile?
Me l’hanno chiesto anche i miei vicini di casa che hanno sentito i ‘rumori’ della lezione. Intanto proverò a registrare qualcuna di queste lezioni. Però diciamo che di base, per ora, insegno a persone che sanno già di cosa si parla. per chi parte da zero dovrei modificare un po’ la lezione. Ho iniziato questa attività per mantenere vivo il rapporto con i ragazzi e perché capisco la difficoltà del momento, non tanto per farmi pubblicità. Non si sa quanto questa situazione andrà avanti, quindi nulla vieta che io ci prenda giusto e faccia anche qualcosa per i nuovi iscritti.
Come spiegheresti il Kung Fu?
La parola Kung-Fu si associa alle arti marziali che vengono dalla Cina, ma in realtà in cinese il termine significa ‘abilità acquisita attraverso un duro lavoro’. Noi cerchiamo di insegnare ai ragazzi questa abilità e speriamo anche di insegnargli che chi la dura la vince, se ci metti impegno e passione alla fine avrai acquisito abilità in un qualsiasi campo.