La Regione Toscana finanzia altri 22 interventi di rigenerazione urbana in 19 comuni delle aree interne del sup territorio, per un investimento di 6 milioni e 715mila euro. Dopo il finanziamento dei primi 14 progetti (4 milioni e 36mila euro) presentati in risposta all’apposito bando, in sede di approvazione di bilancio è arrivata la decisione di procedere allo scorrimento della graduatoria per finanziare progetti ritenuti meritori ma non coperti dalle risorse precedentemente a disposizione. Gli interventi riguardano sia la riqualificazione di immobili, aree degradate o in stato di abbandono, sia la valorizzazione di spazi aperti e di ‘connessioni urbane’.
I 58 progetti totali che erano stati presentati sono stati esaminati da un nucleo tecnico che, sulla base dei criteri indicati dal bando, ha verificato il rispetto dei requisiti di ammissibilità e valutato la coerenza del progetto con le strategie della programmazione regionale, l’efficacia e la qualità dell’intervento in funzione della rigenerazione delle aree interessate, il livello di partecipazione pubblica, l’avanzamento progettuale e la cantierabilità delle opere, nonché il carattere di innovazione di iniziative che potranno costituire “esperienze pilota”.
Le 22 proposte finanziate sono distribuite tra le province di Grosseto, Lucca, Arezzo, Siena, Massa Carrara, Firenze e Prato. Tra i comuni interessati Arcidosso, Chiusi, Castel San Niccolò, Castelnuovo Garfagnana, Rignano sull’Arno, Poppi, Barberino di Mugello, Santa Fiora, Barga, Fabbriche di Vergemoli, Chiusdino, Cantagallo, Minucciano, Caprese Michelangelo, Chianciano Terme, Sansepolcro, Mulazzo, Vaiano e Pontassieve.
“La lotta al consumo di suolo passa anche dal riuso, dalla trasformazione del tessuto urbano già esistente ma sottoutilizzato o degradato. Crediamo in questa strada e la stiamo portando avanti con convinzione e con importanti risorse economiche – ha spiegato l’assessore regionale al governo del territorio Vincenzo Ceccarelli – L’alto numero di proposte progettuali avanzate testimonia l’importanza di questi interventi e l’impegno delle amministrazioni comunali per riqualificare le proprie aree urbane. Con questo bando abbiamo voluto dare attenzione alle esigenze delle piccole realtà della nostra regione”.