Si chiama TE.LE ed è l’innovativo centralino telefonico per le persone che hanno bisogno di alleviare la sofferenza della malattia. Il servizio, realizzato dalla Fondazione File e attivo a partire dal prossimo autunno, costituirà una sorta di ponte tra la persona malata e i servizi sanitari del territorio.
Allo speciale numero telefonico, che sarà attivo sei giorni su sette dalle 8 alle 20, risponderanno operatori professionisti adeguatamente formati sulle cure palliative, che potranno garantire una visita domiciliare all’utente e sapranno indirizzarlo al servizio più adeguato.
“Si tratta di un centralino dedicato alle cure palliative – ha detto Donatella Carmi, presidente di File – pensato anche per evitare pluralità di chiamate a numeri diversi con rimbalzo di referenti e scarso coordinamento reciproco e realizzare un percorso omogeneo e condiviso tra i vari operatori sanitari in modo da facilitare l’accesso alle cure palliative e ridurre accessi inappropriati al pronto soccorso ed eventuali conseguenti ricoveri”.
La Fondazione File nel 2018 ha assistito 1.786 pazienti, ha effettuato 9.684 visite, 1.154 consulenze ospedaliere e 569 assistenze psicologiche alle famiglie di persone malate. È nata nel 2002, assiste persone malate con patologie croniche in fase avanzata, tutelando la qualità della loro vita e la loro dignità. Le équipe, composte da medici, infermieri, psicologi e fisioterapisti e coadiuvate dagli oltre 80 volontari qualificati, operano in collaborazione con l’Usl Toscana Centro a domicilio e in 4 hospice, oltre a garantire consulenze presso le strutture sanitarie (ospedali e Rsa). File si prende cura anche dei familiari, sia durante la malattia, che per l’elaborazione del lutto, con il supporto degli psicologi e mediante 6 gruppi di auto mutuo aiuto.