L’inventore della cagnolina a pallini rossi più amata dai bambini lunedì 7 ottobre ha fatto un sopralluogo al cantiere del Family Center dell’ospedale pediatrico Meyer. Sarà lui a studiare un allestimento per accogliere al meglio i piccoli pazienti in attesa di ricovero.
Il disegnatore Francesco Tullio Altan realizzerà lo spazio gioco all’interno della struttura che l’ospedale sta costruendo – inaugurazione prevista la prossima primavera – peraccogliere i bambini e le loro famiglie in attesa di ricovero in ospedale, nell’ambito della collaborazione triennale fra l’ospedale pediatrico Meyer e Unicoop Firenze.
L’idea di Altan è quella di progettare un intervento su misura per le esigenze dei bambini, da qui la necessità di un incontro con la dirigenza dell’ospedale pediatrico e di un sopralluogo al cantiere, in modo da calarsi nello spirito del Meyer e del Family Center, luogo unico che nasce con l’intenzione di accogliere al meglio i bambini e le famiglie che arrivano all’ospedale.
Il progetto della Pimpa nel Family Center sarà inserito nei locali che sorgeranno all’interno del parco, pensati come una vera pagoda, con tanto di ballatoio esterno e corte interna. Il contributo di Altan rientra nell’ambito della collaborazione fra Unicoop Firenze e Fondazione Meyer, che prevede 1,5 milioni di contributo da parte della cooperativa all’ospedale per il progetto MeyerPiù. Il “papà” della Pimpa interverrà per dotare la struttura di elementi ed arredi a misura di bambino, capaci di trasmettere ai più piccoli quel clima di calore e vicinanza che serve per entrare con il piedi giusto nell’ambiente ospedaliero.
Per Unicoop Firenze “la collaborazione con la Fondazione Meyer per il progetto Meyerpiù si arricchisce oggi di un elemento importante. La “firma” di Francesco Tullio Altan negli spazi del Family Center servirà a far sentire ancora più a casa i bambini che entrano in ospedale. Contiamo che la Pimpa, che da anni è amica dei più piccoli, possa distrarli e regalare loro momenti di gioco e condivisione che possono migliorare tutto il percorso di cura che sono chiamati ad intraprendere”.
“Il Family Center Anna Meyer ha un’importanza strategica nell’ambito del piano di sviluppo del nostro ospedale. – ha spiegato Alberto Zanobini, Direttore Generale del Meyer – La realizzazione di questo edificio, collocato nel grande parco e integrato con l’ambiente circostante, ci permetterà di rivoluzionare il nostro modello di accoglienza e di allinearci alle esperienze di questo tipo che già esistono a livello internazionale”.