Si chiama Mare di Mezzo la nuova canzone della band aretina La Casa del Vento ispirata dall’omonima chitarra realizzata dal liutaio di Cortona Giulio Carlo Vecchini. Una chitarra che viene dal mare mediterraneo e costruita con i legni dei barconi dei migranti arrivati a Lampedusa in tutti questi anni.
La Casa del Vento ha voluto darle voce raccontando di chi affronta un viaggio così rischioso e disperato, di chi ha perso e continua a perdere la vita. L’intento della Casa del Vento e di Mare di Mezzo è quello di suscitare riflessioni di umanità verso tutte le persone costrette a lasciare il proprio paese. Mare di Mezzo è acquistabile su tutte le piattaforme digitali, il ricavato sarà interamente devoluto alla Ong Mediterranea che si occupa del salvataggio di esseri umani nel Mar Mediterraneo.
”Il tema è stato sempre presente per noi. – ci ha raccontato Luca Lanzi cantante della band – Ma è nato tutto da questa chitarra realizzata da Giulio Carlo Vecchini con il materiale dei barconi dei migranti. Francesco Moneti uno dei fondatori de La Casa de Vento lo conosceva e ha pensato di scriverci una canzone. Il pezzo racconta la storia di una famiglia che parte in mare. È una ballata poetica.”
La band di Arezzo ha coinvolto moltissimi artisti, giornalisti, scrittori, personaggi della cultura, per divulgare al massimo questo messaggio, come Patti Smith, Simona Cavallari, Cecilia Strada, Pif, Modena City Ramblers, Bandabardò, Eugenio Finardi, Simone Cristicchi, che compaiono nel videoclip di Mare di Mezzo imbracciando la chitarra.
Molti altri hanno posato con la chitarra come Ascanio Celestini, Alessandro Benvenuti, Bobo Rondelli, Cisco, Carlos Santana, Noa, Marc Ribot, Luca Barbarossa, Punkreas, Vinicio Capossela, Bob Geldof, The Cyborgs, Verdena, Motta, Dubioza Kolektiv, Petra Magoni, Ferruccio Spinetti, Baustelle, Fausto Mesolella (Avion Travel), Dj Avicii, Shanazad Ismaily, Matti delle Giuncaie, Andrea Gozzi, Calcutta, Max Casacci (Subsonica), Cesare Petricich (Negrita), 88 Folli, Brunori Sas, Paolo Fresu, Orchestra Multietnica di Arezzo, Enrico Rava, Andrea Appino, Franz Ferdinand, Bugo, lo scrittore Carlo Lucarelli, Maurizio Landini (Segretario Generale CGIL) e i giornalisti Concita De Gregorio, Sandro Ruotolo, Massimo Gramellini, Maso Notarianni e Saverio Tommasi.
“Il video realizzato dal videomaker aretino Emanuele Mura sta andando bene siamo a più di 14mila visualizzazioni. – ci ha raccontato Luca – La canzone costa 1,29. Noi daremo tutto in beneficenza anche i diritti d’autore, anche le visualizzazioni su YouTube faranno maturare guadagni, quindi chiediamo di condividere il video”.
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