Da venerdì 5 aprile è disponibile in digital download e sulle migliori piattaforme streaming, “Buonamore” il nuovo singolo di Hugolini, alias Lorenzo Ugolini, il cui video uscirà invece il 12 aprile.
Il cantautore e musicista fiorentino, già fondatore dei Martinicca Boison con cui ha pubblicato quattro album, dopo la svolta solista e l’intensa attività live che lo hanno visto protagonista sui palchi di tutta Italia, presenta il nuovo brano, prodotto da Daniele Bao e Simone Cangi, produttore di Manitoba, che è il primo tassello del suo nuovo progetto artistico che si svilupperà per tutto il 2019 con una serie di inediti.
Nel 2017 è uscito il suo primo disco “HUGOLINI” per l’etichetta BMG Rights Management, a cui è seguito un lungo tour sui palchi di tutta Italia. Nello stesso periodo, è stato anche supporter ufficiale del tour Magellano di Francesco Gabbani.
Ecco la nostra intervista
Ciao Lorenzo che cos’è il ‘Buonamore’?
La canzone è nata da un cortometraggio che ho visto tempo fa in cui c’era un paziente che raccontava al proprio analista che una mattina si era svegliato era andato davanti allo specchio e gli era capitato senza ragione di sorridere e per questo motivo si era molto preoccupato. Mi è venuta la voglia di tradurre questa sensazione in versi. Il ‘Buonamore’ è questo: stupirsi di essere di buon umore anche se non è successo niente di particolare. Grazie al cielo si può vivere un attimo di felicità scollegandosi da una ragione terrena, è possibile essere felici anche senza ragione.
A te è successo?
Sì, io sono una persona tendenzialmente di buon umore, non ho ragioni per esserlo, ma mi porto dentro una buona vibrazione, indipendentemente dalle cose che mi succedono.
Sei fortunato perchè a tanti al giorno d’oggi capita di sperimentare invece la depressione
Sicuramente anch’io ho le mie malinconie, le mie tristezze, le mie paure, ma credo sia una bella ricchezza portare dentro di sè uno stato che dire di felicità forse è un po’ troppo, diciamo una certa positività. Io credo di avere questo, un’energia positiva che mi protegge molto e che mi aiuta in tutte le situazioni e spero di averla trasferita alla canzone. Il pezzo nasce anche dalla voglia di inviare un po’ buon di umore agli altri.
Il tuo ultimo disco ‘Hugolini’ è del 2017, sei al lavoro a un nuovo album?
L’anno scorso in realtà è uscita una canzone ‘Qualcosa sulle rondini’. Prima o poi pubblicherò anche il nuovo disco, ma per il momento mi piace la formula di far uscire dei singoli con video. Nel corso del 2019 ne usciranno altri tre, con calma. Ormai nella musica quasi tutto si muove in digitale, aver un disco fisico è raro, l’ultimo baluardo è l’autoradio della macchina.
Su facebook ho scoperto che esiste un gruppo di tuoi fan, si chiamano ‘Hugolinisti’
Sono ragazzi che si sono appassionati alle mie canzoni, li ammiro e mi fa un po’ sorridere l’idea di avere dei fan che si interessano, ma ben venga, anche se sono sempre piacevolmente stupito. Li ho incontrati alla aperture dei concerti di Gabbani per il tour Magellano e sono due anni che mi seguono e mi consigliano, sono in contatto con loro, facciamo dei raduni a volte ci vediamo. Prendo questa cosa in modo molto spiritoso e divertito.
Dove possiamo venire a sentirti suonare?
A Firenze il 12 maggio farò un happening pomeridiano dentro la serra Vivaio le Lune. Da sempre amo le serre come luogo di luce e amo la luce del tramonto a primavera. Poi sarò in concerto ad Albinia il 24 maggio. Trovate tutte le date su Hugolini.it