È morto giovedì 7 novembre a 81 anni a Pisa il filosofo Remo Bodei. È stato uno dei massimi esperti della filosofia dell’idealismo classico tedesco e dell’età romantica, un illustre accademico che al pensiero speculativo ha unito una grande capacità divulgativa.
Remo Bodei è stato professore di filosofia alla University of California, Los Angeles, dopo aver insegnato a lungo alla Scuola Normale Superiore e all’Università di Pisa. Ha studiato e insegnato in diverse università europee (Tubinga, Friburgo, Heidelberg, Bochum, Berlino, Gimevra, King’s College di Cambridge, École Normale Supérieure di Parigi, Bruxelles, Girona, Madrid) e americane (New York University, Ottawa, Toronto, UNAM di Città del Messico). Si è occupato di teoria delle passioni, di modelli della coscienza e di problemi legati all’identità individuale e collettiva. I suoi libri sono studiati e tradotti in tutto il mondo.
“Leggo ora la ferale notizia che è morto il filosofo Remo Bodei. Con lui ho dato tre esami all’Università di Pisa. Era un piacere ascoltare le sue lezioni affollatissime e godere del suo immenso sapere e della sua sottile ironia, della sua intelligenza critica, della sua voce lieve e roca e del suo sguardo mite. Addio caro professore, continueremo a leggere i tuoi bellissimi libri e, per quello che si può, ad alimentarci del tuo pensiero. Ti sia lieve la terra”. Così il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi ha voluto esprimere il suo personale ricordo del filosofo e storico.
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