Il Prosciutto Toscano Dop consolida la sua presenza nei mercati esteri e torna a New York per l’edizione estiva del Fancy Food Show. L’evento sarà l’occasione per avviare nuovi contatti con buyers e operatori del settore. Al “The Javits Center”, presso lo stand 2425 della Collettiva Italiana, il visitatore potrà assaggiare il Prosciutto Toscano DOP e scoprire la storia di autenticità ed eccellenza direttamente dai protagonisti di questa straordinaria produzione.
Il Consorzio del Prosciutto Toscano, con la partecipazione alle fiere più prestigiose del settore come Anuga, le edizioni precedenti del Summer Fancy Food, del Winter Fancy Food negli USA e il Sial in Canada, continua la sua attività di internazionalizzazione del brand.
L’obiettivo è quello di diffondere ulteriormente la cultura e le caratteristiche distintive del Prosciutto Toscano Dop nel mondo, ampliando così l’export, che già rappresenta il 10% del fatturato. «La presenza del Consorzio in questa grande fiera internazionale ribadisce la nostra volontà di far conoscere il Prosciutto Toscano Dop anche al di fuori dei confini italiani» spiega Fabio Viani, neo presidente del Consorzio. «La nostra missione è far conoscere ad un target sempre più ampio le note distintive del prodotto che non può prescindere dal legame con il territorio toscano. Genuinità, tradizione e un rigido disciplinare contraddistinguono il Prosciutto Toscano DOP, sempre più vicino alle esigenze e ai gusti dei consumatori italiani e internazionali».
Nel 1990, dalla ferma volontà di un gruppo di produttori toscani consapevoli della necessità di proteggere il Prosciutto Toscano dalla proliferazione incontrollata di altri prosciutti che hanno poco in comune con la tradizione toscana, nasce il Consorzio del Prosciutto Toscano con lo scopo di promuovere, valorizzare e tutelare il prodotto sul mercato nazionale ed estero, mantenendo però lo stretto legame con il territorio nel quale si inserisce: la Toscana.
Nel 1996 il Prosciutto Toscano ottiene l’ambito riconoscimento comunitario della Dop (Denominazione di origine protetta) grazie all’impegno e al rispetto per la tradizione alimentare toscana di tutti i consorziati, che hanno deciso di aderire alle precise regole stabilite dal disciplinare di produzione.
Il sapore che ne deriva è molto caratteristico: un gusto delicato che, arricchito sapientemente da quegli aromi inconfondibili della “toscanità”, hanno reso famoso il Prosciutto Toscano. Solo se vengono rispettate le rigide prescrizioni produttive, i prosciutti possono ottenere, dopo una lunga stagionatura, il marchio a fuoco del Consorzio raffigurante la Regione Toscana che contraddistingue il Prosciutto Toscano DOP e ne garantisce la qualità.