Gli artigiani dei sapori Made in Tuscany si sfidano per Gusto Toscano. Parte sabato 12 ottobre il concorso lanciato da La Nazione e da Cna Toscana per valorizzare le imprese agroalimentari del territorio che divise in due categorie – salato oppure dolce – si affronteranno nel contest dove a decidere saranno i clienti.
Pasticcerie, gelaterie, torrefazioni ma anche salumerie, pizzerie, ristoranti e trattorie con prodotti locali, caseifici e forni saranno i protagonisti: ogni giorno La Nazione racconterà sulle pagine di ciascuna delle undici edizioni locali un artigiano del Gusto Toscana, con un’intervista e una foto e allegherà un tagliando con cui i lettori potranno votare il proprio preferito.
“È una grande occasione per raccontare le tante sfaccettature del Made in Tuscany – spiega la direttrice de La Nazione, Agnese Pini – punteremo la nostra attenzione sulla qualità e su quegli imprenditori che portano avanti con passione un mestiere che è anche un servizio per la cittadinanza.”
In lizza quindi ci sarà qualunque tipo di azienda del comparto agroalimentare, dai biscottifici alle macellerie, dai mulini ai produttori di miele o the, fino ai frantoi e alle cioccolaterie.
“Quando si parla di cibo e tradizioni culinarie si parla della storia della Toscana – sottolinea l’assessore regionale alle attività produttive Stefano Ciuoffo – Gusto Toscano è un modo coinvolgente, nuovo e accattivante di sollecitare racconti, visite e scoperte di eccellenze e tesori unici al mondo. Ma è anche il racconto di un modo di lavorare di tante imprese che meritano di veder valorizzati il proprio impegno e passione per mostrare ed offrire il meglio”.
Ogni settimana saranno pubblicate le classifiche provvisorie fino al 16 dicembre, ultimo giorno per esprimere la propria preferenza con il coupon, che deve essere spedito o consegnato a mano nelle redazioni de La Nazione o nelle sedi di Cna. A dicembre sarà così stilata la classifica finale e dopo le festività natalizie saranno proclamati i vincitori.
“Dobbiamo riportare l’artigianato toscano nel posto che gli compete nell’immaginario, adeguato al peso che ha nella nostra economia – sottolinea il presidente di Cna Toscana, Andrea Di Benedetto – siamo felici di collaborare con la Nazione per raccontare chi, con le mani e soprattutto con il cuore, incarna il Made in Tuscany. E partiamo dal cibo, uno dei mondi più rappresentativi della nostra terra.”