Il Parlamento Europeo apre le porte al Mugello ed ai suoi sapori. Nella serata di mercoledì 30 gennaio, infatti, una delegazione mugellana, composta da Giacomo Tatti presidente del Consorzio Granaio dei Medici, dal presidente di Coldiretti Firenze, Roberto Nocentini e da quattro sindaci mugellani, Federico Ignesti di Scarperia e San Piero, Claudio Scarpelli di Firenzuola, Stefano Passiatore di Dicomano e Cristian Menghetti di Palazzuolo sul Senio, ha incontato i parlamentari europei al termine della seduta plenaria presentando i prodotti mugellani e offrendo con un ricco buffet curato dallo Chef Cristian Borchi.
Le eccellenze agroalimentari del Mugello hanno quindi varcato la soglia della prestigiosa istituzione europea: i tortelli del Granaio dei Medici, il pane del Mugello, la carne della Cooperativa Agricola di Fìrenzuola e il marrone del Mugello igp hanno sedotto i numerosi intervenuti all’evento realizzato anche grazie alla collaborazione con il Banco Fiorentino.
L’evento enogastronomico “L’eccellenza agroalimentare con Granaio dei Medici: prodotti dal Mugello” ha un duplice scopo: da un lato “far conoscere ai colleghi del Parlamento europeo e valorizzare le nostre eccellenze gastronomiche, in questo caso i prodotti del Mugello, prodotti di grande qualità, che vengono da una tradizione che si mantiene ancora artigianale. E poi perché vogliamo difendere il made in Italy e questa ci sembra un’occasione utile per far capire la portata dei prodotti che difendiamo. Per difenderlo facciamo battaglie sulla trasparenza, cioè sul fatto che nelle etichette ci deve essere obbligatoriamente l’origine delle materie prime con cui si fa un prodotto”. Ha dichiarato Simona Bonafé, eurodeputata presidente della Commissione Ambiente e Sicurezza alimentare del Parlamento europeo, Al quale è stato presentato anche un progetto di economia circolare legato alla produzione del pane del Mugello, Del quale sarà utilizzato l’invenduto per produrre pan grattato e birra.
“Il senso di quest’iniziativa – spiega Roberto Nocentini presidente Coldiretti Firenze – è quello di raccontare quello che abbiamo cercato di costruire in questi anni. Ed oggi ne abbiamo portato un esempio, presentando prodotti di alta qualità che provengono dalla nostra terra. Per questo continua il nostro impegno per qualità e trasparenza con l’iniziativa Europea EatORIGINal – Unmask your food promossa da Coldiretti insieme ad altre nove organizzazioni per estendere l’obbligo di indicare in etichetta l’origine di tutti gli alimenti”.
