Due mesi di proposte enogastronomiche nel segno del tartufo bianco, disseminate tra borghi e centri storici del territorio di San Miniato, che culmineranno nella Mostra mercato nazionale di San Miniato giunta alla 49ima edizione, le cui iniziative sono state presentate ieri a Firenze nella sede del Consiglio regionale.
Si parte il prossimo fine settimana (27-29 settembre) con la Sagra del tartufo e del fungo porcino nella località La Serra, poi (il 5-6 ottobre) sarà la volta della Fiera del mercato del tartufo bianco a Corrazzano, mentre a Balconevisi si terrà la Sagra del tartufo bianco e del fungo porcino (19-20 ottobre), con un prologo nel fine settimana precedente, (12-13 ottobre), quando si terrà il Palio del papero.
Sabato 26 e domenica 27 ottobre l’appuntamento è a Ponte a Egola con la sesta edizione della Sagra del Tartufo con il mercatino dell’antiquariato e del collezionismo, il mercato biologico con prodotti tipici locali, mentre a novembre (2-3), sarà la volta del Tartufo al Pinocchio che si terrà a San Miniato, con tanti eventi speciali per grandi e piccini.
I fine settimana successivi, del 9-10, 16-17 e 23-24 novembre, andrà in scena la Mostra mercato nazionale del Tartufo Bianco. Il centro storico diventa così un laboratorio del gusto a cielo aperto, con circa duecento produttori che presentano le eccellenze gastronomiche della Toscana, dal vino all’olio extravergine, oltre ovviamente a sua maestà il Tartufo bianco, che si potrà acquistare e assaggiare declinato in tantissimi piatti e e ricette.
“Un territorio vocato al tartufo, che ci regala da sempre la più alta qualità a livello regionale, ma anche nazionale, oltre ai record di tartufi di maggiori dimensioni – ha sottolineato il presidente del Consiglio regionale toscane Eugenio Giani – l’anno prossimo la 50ma edizione della mostra mercato coinciderà con i cinquant’anni della Regione Toscana. Daremo vita a grandi festeggiamenti”.