Le Fornaci di Terranuova Bracciolini – associazione che comprende l’auditorium e la bibiolteca – insieme a #QuasiQuasi_social cafè, l’auditorium e l’azienda agricola Sàgona di Loro Ciuffenna, ospitano il festival organizzato dall’associazione culturale Macma, Sguardi sul Reale, in programma dal 12 aprile al 12 maggio.
Una diffusione territoriale sintetizzata nella definizione di quest’anno del festival: “transumante”. In programma 20 appuntamenti, tra proiezioni di documentari, incontri con gli autori, presentazioni di libri, performance, laboratori e workshop, alla presenza di ospiti.
“Anche quest’anno – affermano gli organizzatori – indagando sempre nuovi orizzonti culturali e abbracciando più linguaggi artistici (cinema, illustrazione, letteratura), Sguardi sul Reale sarà un momento di riflessione e indagine sulla contemporaneità, un luogo dove raccontarsi e fare esperienza dell’altro e dell’altrove, attraverso varie forme e strumenti di conoscenza e narrazione, toccando come nelle scorse edizioni argomenti contingenti e universali” – spiegano gli organizzatori. Tema scelto per questa edizione è un participio presente: “transumante” vale a dire attraversante la terra, declinata in tutte le sue sfumature: madre terra e casa di tutti; terra intesa come pianeta, terra quella che si calpesta, quella che viene a mancare sotto i piedi, terra rivendicata, maltrattata, cucita addosso, terra che poi non arriva e si ricopre di mare”.
La prima sessione del festival, dal 12 al 14 aprile, si apre venerdì alle 18.00 sarà la presentazione del libro “Io Khaled vendo uomini e sono innocente”, storia cruda e scioccante sui trafficanti di esseri umani, alla presenza dell’autrice, la giornalista e documentarista Francesca Mannocchi. Alle 21.30 la serata prosegue con l’anteprima del film “Another day of life” dei registi Raúl de la Fuente e Damian Nenow. A seguire, focus sul popolo Curdo, con un incontro con Alessandro Orsetti, padre di Lorenzo Orsetti, combattente italiano in Siria, ucciso durante un combattimento contro l’ISIS.
Domenica 14 aprile alle 18.00 in programma “Mappe del Mondo”, incontro di geografia umana con il geografo Franco Farinelli. Alle 21.30 proiezione di “Samouni Road”, delicato racconto di Stefano Savona e Simone Massi, premiato a Cannes 2018 con L’oeil d’or, incentrato sui combattimenti a Gaza nel 2009 dove i Samouni hanno vivono da sempre coltivando la terra e perseguendo la pace.
Sguardi sul Reale prosegue poi nelle giornata del 19 e 27 aprile. Il tema si sposta verso l’ambiente con la presentazione dell’ “Orto Invisibile” (19 aprile, ore 18.30), un erbario fantastico, nato dalla collaborazione tra l’artista Federico Guerri e lo scrittore Gianluca Galante. Guerri ha realizzato nove incisioni ad acquaforte che raffigurano nove piante immaginarie, mentre Galante, ha creato per loro un nome scientifico, accompagnato da una breve descrizione delle loro singolari proprietà. Dalle piante raffigurate a quelle reali, con la passeggiata nel giardino, alla scoperta dell’installazione delle tavole botaniche. Alle 21.30, sullo stesso tema, si terrà l’incontro con Stefano Mancuso, scienziato e direttore del laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale (LINV) che presenterà il suo ultimo libro L’incredibile viaggio delle piante.
Sarà invece dedicata alla musica la giornata del 27 aprile, con il concerto del Valdarno Musiche Collective (VMC), band formata da musicisti del Valdarno e zone limitrofe, che collaboreranno a breve con il noto trombettista Fabrizio Bosso. Il nuovo progetto del VMC è proprio la realizzazione di un repertorio composto da brani originali di Bosso e alcuni temi cari all’autore, sotto la direzione artistica di Daniele Malvisi, Gianmarco Scaglia e lo stesso Bosso. La giornata si aprirà alle 17.00 con la proiezione del breve documentario sul Valdarno Music Collective.
Il festival prosegue giovedì 2 maggio con il weekend Connessioni!, ispirato al progetto di IdeAzione Onlus e MACMA, sostenuto dalla Regione Toscana, che ha visto la collaborazione di alcuni studenti dell’alternanza scuola-lavoro, per l’inclusione attiva dei giovani alla vita sociale e culturale del proprio territorio. Alle 18.00, incontro dal titolo “In Rima”, con il rapper torinese Ensi e Enrico Bisi, regista che nel 2015 ha scritto e diretto “Numero Zero. Alle Origini del rap italiano”, documentario sulla storia del Rap. Chiude la serata la performance musicale di Ensi.
Il giorno seguente (venredì 3 maggio) matinée per le scuole con la proiezione di “Still recording”, opera di due giovani cineasti siriani, Ghiath Ayoub e Saeed Al Batal, incentrata sulla catastrofe siriana. Alla proiezione seguirà un incontro via Skype con i registi. Guido Bisagni, in arte 108, street artist italiano, tra i più influenti esponenti e precursori dell’arte urbana astratta in Italia, terrà un workshop sabato 4 maggio dal titolo “Esplorare forme con 108”, workshop di stampa a cura di Press Press. Tutte le forme create durante il workshop andranno a formare una piccola ‘fanzine’ che ognuno porterà a casa alla fine del corso. A conclusione del workshop ci sarà la presentazione delle fanzine auto prodotte e di 108 “In Transito”, una pubblicazione monografica di Guido Bisagni, edita dallo studio milanese Press-Press, che raccoglie tutti gli schizzi fatti in treno da Guido negli ultimi dieci anni.
Alle 18.00 segue un evento live di improvvisatori di poesie, dal titolo “Tutto il mondo è quartiere” con Ottava Rima feat. Rap, in collaborazione con Lorenzo Michelini e Goodfellas. A seguire “Convivio – Fettunta & Pop Corn”, aperitivo cena a cura di #QuasiQuasi_social cafè_. La serata si concluderà con due proiezioni: il cortometraggio “Se dico amore a cosa pensi?” una piccola indagine sull’amore, ideata e creata dai ragazzi partecipanti al progetto Connessioni con gli operatori MACMA e IdeAzione e, a seguire, “The things we keep”, film di Alessandro Cassigoli e Casey Kaufmann, alla presenza dei registi.
L’economista, appassionato di gastronomia Don Pasta sarà protagonista degli eventi di domenica 5 maggio: alle 17.00 terrà “Mani in pasta”, laboratorio gratuito per famiglie sulla pasta fatta in casa,all’osteria e azienda agricola Sàgona, a cui seguirà una cena con i prodotti del laboratorio. Dopo la cena Daniele De Michele, in arte Donpasta, presenterà il suo film “I Villani”, sulle tradizioni culinarie italiane.
Ultima sessione di Sguardi sul Reale i giorni 11 e 12 maggio: sarà proprio il weekend conclusivo ad essere dedicato al tema principe dell’edizione: “la transumanza”. Sabato 11 maggio è in programma “Sulle vie della transumanza” escursione guidata e ‘narrata’, in collaborazione con Alcedo Ambiente e Territorio che si concluderà con un aperitivo a cura di Pian della Fonte (info 338 782 9224, necessaria prenotazione). Domenica 12 maggio chiude il festival la proiezione di “In questo mondo”, della regista Anna Kauber, che sarà presente in sala, racconto inedito della vita delle donne pastore in Italia attraverso un viaggio di 17mila km e 100 interviste rivolte donne di età compresa tra i 20 e i 102 anni.