I frequentatori della strada di grande comunicazione FIPILI potranno tirare un sospiro di sollievo. Dopo i disagi dovuti ai lavori della scorsa estate per la messa in sicurezza del tratto Ginestra-Montelupo Fiorentino, ecco che arriva la data di chiusura del cantiere, prevista per il 31 dicembre 2019, un mese prima rispetto alla data preventivata.
Questo quanto si apprende a margine dell’incontro svoltosi ieri in Regione tra l’assessore a trasporti e infrastrutture, Vincenzo Ceccarelli, i tecnici regionali e i rappresentanti delle ditte impegnate sui cantieri della grande arteria.
Il significativo risparmio di tempo sarà possibile grazie al lavoro del sabato e in notturna per le asfaltature ed alla riconfigurazione dei cantieri.
“La notizia è buona – commenta l’assessore Ceccarelli – perché conferma l’impegno che da subito è stato messo in atto per ridurre il più possibile i disagi degli utenti, senza rinunciare minimamente a qualità e adeguatezza dei lavori.”
Ad oggi sono stati completamente realizzati due chilometri lineari di intervento, che si traducono in 4 chilometri nelle due direzioni: anche qui, si è preso atto di essere in leggero anticipo sulle previsioni, grazie ad una accelerazione dei lavori nei mesi di agosto e settembre.
Il tavolo ha inoltre preso atto della necessità di effettuare ulteriori approfondimenti, già in corso, sul viadotto del Turbone, nonché analisi sperimentali sui materiali, al fine di determinare il suo reale stato di ammaloramento, preordinato al corretto risanamento dell’opera d’arte. Si tratta di una situazione emersa proprio nel corso dei lavori di ristrutturazione del tratto e che renderà quindi, per garantire la massima sicurezza del manufatto, un intervento aggiuntivo rispetto a quelli programmati. Questi nuovi lavori, che interesseranno un tratto di 200 metri lineari di strada, inizieranno a gennaio, subito dopo la chiusura dei cantieri attualmente in opera.