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Raddoppio Pistoia-Montecatini, il punto sul cantiere. Lavori conclusi nel 2020

Confermata la conclusione dei lavori per il 2020 e la Regione Toscana guarda già ai prossimi tratti tra Montecatini, Pescia e Lucca

Nonostante qualche intoppo, vanno avanti i lavori per completare il raddoppio della linea ferroviaria tra Pistoia e Montecatini Terme. Ad oggi sono state realizzate circa l’80% delle opere ferroviarie, equivalenti a circa il 65% del totale dell’importo economico del progetto. Il cronoprogramma è, per ora, rispettato, ed è confermata la conclusione dei lavori su questa tratta, tra Pistoia e Montecatini, e l’avvio del servizio commerciale nel 2020. Questo è quanto emerso in occasione del sopralluogo di stamani, 5 agosto, al cantiere con l’assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli, i consiglieri regionali Stefano Baccelli e Marco Niccolai ed i sindaci di Serravalle Pistoiese e Pieve a Nievole, insieme ai rappresentanti di Rete Ferroviaria Italiana.  

I ritardi si sono registrati nella realizzazione della nuova galleria di Serravalle dove si ha un leggero scostamento dai tempi previsti nell’escavo da uno degli imbocchi per individuare nuove tipologie di scavo da adottare per questo versante, ma vista la complessità dell’opera, si tratta di un ritardo lieve. Mentre, per quanto riguarda gli altri imbocchi della galleria, i lavori procedono regolarmente e, ad oggi, resta da scavare un ultimo tratto di circa 415 metri, mentre 860 metri sono già stati scavati.

Come nelle estati passate, fino a domenica primo settembre, la circolazione dei treni in questo tratto è interrotta proprio per permettere l’avanzamento del cantiere dove sono al lavoro fino a 250 lavoratori, invece quando riprenderà la circolazione dei treni i lavoratori impegnati saranno circa 100.

Credo – ha detto l’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli – che opere come questa dimostrino chiaramente quanto la Regione sia vicina ai territori e quanto davvero stia investendo per rendere possibile una mobilità più sostenibile, che mette al centro il treno integrando la programmazione ferroviaria con quella dei servizi su gomma. Il prossimo cantiere, quella tra Lucca e Pescia, dovrebbe durare circa 36 mesi, per cui ci aspettiamo che il secondo tratto di raddoppio venga completato nel corso del 2024. Nel frattempo saranno conclusi anche tutti i lavori di potenziamento tecnologico del tratto Montecatini-Pescia“.

L’opera

Il progetto di potenziamento della linea Pistoia-Lucca prevede il raddoppio della linea regionale Firenze-Lucca nelle tratte Pistoia-Montecatini Terme-Pescia-Lucca e la sostituzione con altre opere (sottopassi etc..) di tutti i passaggi a livello presenti. Al termine del raddoppio della tratta Pistoia-Montecatini Terme, seguirà l’upgrading tecnologico della tratta Montecatini-Pescia e, per ultimo, il raddoppio della tratta Pescia-Lucca oltre agli adeguamenti infrastrutturali della tratta Montecatini-Pescia. Questo segnerà una svolta storica per la mobilità ferroviaria in Toscana, dato che ancora oggi, la linea Firenze-Lucca si sviluppa per lo più su un solo binario. Questo raddoppio sarà così fondamentale per migliorare la puntualità e la regolarità dei servizi.

Le cifre

Il raddoppio della Pistoia-Lucca è inserito nel Contratto di Programma Investimenti 2017-2021 tra il Ministero dei Trasporti e Rete Ferroviaria Italiana. Il costo complessivo di 487 milioni di euro è in gran parte già finanziato grazie a 215 milioni di risorse statali e 216 milioni di euro di risorse regionali. I restanti 56 milioni, sono stati inseriti da RFI nell’aggiornamento del Contratto di Programma con il MIT, recentemente approvato dal CIPE.

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