Una serata difficile quella di ieri per la Toscana che si è vestita di bianco, dopo nevicate che hanno colpito diverse zone della Regione. Tra questa la città di Siena, con Piazza del Campo innevata, regina delle foto sui social. E proprio tra Siena e Grosseto si sono verificate le problematiche più significative.
Grosseto
Situazione risolta sulla Siena-Grosseto dove nella gionata di mercoledì 30 a causa della neve caduta in abbondanza e di mezzi pesanti intraversati, decine di veicoli erano rimasti bloccati per ore. Lo rende noto la polizia stradale spiegando che tutti i veicoli interessati sono stati messi in condizione di defluire. Nella giornata di ieri alcune decine di veicoli, automobili e mezzi pesanti, si sono intraversati sulla strada provinciale 223 tra Siena e Grosseto nel territorio al confine tra i comuni di Sovicille (Siena) e Murlo (Siena). Subito si sono create code di automobilisti che sono rimasti fermi per ore in entrambe le direzioni. Per questo la Protezione civile regionale ha attivato dieci squadre della colonna mobile con dei moduli di assistenza su carrello per fornire generi di prima necessità, coperte, cibo, bevande calde. La Provincia ha inviato quattro squadre di volontariato con una dozzina di persone per fare assistenza agli automobilisti fermi al freddo. Per i passeggeri che causa neve non sono potuti rientrare a casa la protezione civile ha cercato un posto dove alloggiarli per la notte.
Firenze sud
Neve anche sull’autostrada A/1 in tutto il tratto fra Firenze Sud, Arezzo e Chiusi (Siena) ma senza problemi alla circolazione se non un aumento di prudenza alla guida. Nevicate, inoltre, con particolare insistenza su Casentino e Valtiberina dove la neve ha fatto la sua apparizione anche nel fondovalle. I passi dell’Appennino, seppur interessati da forti precipitazioni, sono transitabili con catene o gomme da neve. Precipitazioni anche nel Valdarno nella zona di Cavriglia (Arezzo), e in Val di Chiana, in particolare sulle colline di Cortona (Arezzo) e a Civitella in Valdichiana.
Scandicci
Oggi invece disagi per ghiaccio a Firenze e Scandicci, la tramvia infatti è rimasta ferma ma da poco è ripartita, con il tempestivo intervento dei tecnici che hanno ripristinato il servizio. Nardella stamani ha affermato in un’intervista radiofonica che il comune ha ‘dispiegato tutte le forze”, compresi 15 spargisale, otto mezzi di Alia che sono intervenuti non solo sui viali ma anche nelle vie minori e sette mezzi del global service, “persino superiori a quelle previste per il codice giallo” ma “la temperatura è crollata velocemente sotto zero dalle cinque di stamattina per cui si sono create criticità in alcune zone della città nonostante avessimo già gettato il sale sulla viabilità principale.
Scuole chiuse
Le scuole di Scansano giovedì 31 gennaio, resteranno chiuse. Stessa decisione anche per il comune di Sorano e per quello di Roccalbegna. Scuole chiuse anche nel comune di Montieri e nel comune di Roccastrada.
Anche a Siena le scuole di ogni ordine e grado e i centri diurni per anziani e disabili del territorio comunale gestiti dalla Società per la salute rimarranno chiusi giovedì 31 gennaio. A stabilirlo un’ordinanza firmata dal sindaco Luigi De Mossi in conseguenza delle abbondanti nevicate che da ieri mattina hanno creato disagi in città.
A causa delle abbondanti precipitazioni nevose chiuse anche le scuole del Chianti nei comuni di Greve, San Casciano e Barberino Tavarnelle. Le strade principali e secondarie risultano transitabili normalmente.
Previsioni meteo
Riguardo alle previsioni meteo il Lamma annuncia per oggi in mattinata nevicate sparse fino a quote basse, possibilità di locali episodi di pioggia che gela al suolo sulle zone interne; nel pomeriggio possibilità di precipitazioni sulle zone settentrionali, con quota neve in risalita fino a circa 1000 metri; in serata precipitazioni a partire dalla costa in estensione a gran parte della regione, con nevicate solo in montagna. Domani invece è previsto tempo molto nuvoloso o coperto con precipitazioni sparse, più insistenti sulle zone settentrionali. Neve solo sulle cime più alte dell’Appennino.
