Lunedì 21 gennaio si terrà un’eclissi totale di luna. Per vederla sarà necessario svegliarsi molto, molto presto, ma ne varrà la pena perchè si tratta di un evento che si ripeterà solo tra dieci anni. L’eclisse sarà, condizioni meteorologiche permettendo, ben visibile ad occhio nudo, tra le 5 e le 7 di mattina e durerà un’ora e 2 minuti. Al centro dell’eclisse, alle 06:12, la Luna si troverà a 14 gradi di altezza sull’orizzonte nella costellazione del Cancro in direzione Ovest-Nord-Ovest.
Come spiega Mauro Messerotti dell’Istituto Nazionale di Astrofisica: “il fenomeno di osserva quando il Sole, la Terra e la Luna sono allineati e quindi la Terra, nascondendo la luce del Sole alla Luna, proietta su di essa un cono di penombra ed un cono d’ombra, che sono coassiali. Il moto della Luna determina la sua entrata nel cono di penombra della Terra nella fase iniziale dell’eclisse, e ciò corrisponde ad una lieve diminuzione dell’intensità della luce solare riflessa dalla superficie lunare, difficile da identificare ad occhio nudo. Quindi la Luna entra nel cono d’ombra della Terra, dando origine alla fase di eclisse parziale: progressivamente la luce del disco lunare diminuisce sensibilmente. Quando la Luna si trova interamente all’interno del cono d’ombra, inizia la fase di eclisse totale: il disco lunare ha una luminosità molto più bassa e la luce riflessa acquisisce una colorazione bruno-rossastra, che dipende dalla colorazione che la luce solare assume attraversando gli strati al bordo esterno dell’atmosfera terrestre.”
La prossima eclisse totale di Luna visibile in tutte le sue fasi avverrà tra 10 anni 10 mesi 29 giorni esattamente il 20 dicembre 2029. Quindi, nonostante l’orario antelucano, vale la pena di osservare questo fenomeno perché altrimenti bisognerà attendere quasi 10 anni prima di avere l’opportunità di vederne uno simile.