E’ ufficiale: il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, sarà a Sant’Anna di Stazzema (Lucca) il 29 febbraio prossimo in occasione del cinquantesimo anniversario della concessione della Medaglia d’oro al Comune di Stazzema.
Lo rende noto la stessa amministrazione comunale il cui sindaco Maurizio Verona aveva invitato il Presidente della Repubblica, si spiega in un comunicato, a recarsi a Sant’Anna per andare in visita al Parco nazionale della Pace e rendere omaggio alle 560 vittime della strage nazista del 12 agosto 1944. Il Parco Nazionale della Pace è oggi una realtà importante nella costruzione di politiche della memoria che guardino ad un futuro che si basi sui valori della nostra Costituzione: eguaglianza, legalità, rispetto per l’essere umano, democrazia.
La concessione della Medaglia d’oro, ricorda il Comune, fu formalizzata con decreto del Presidente della Repubblica del 28 febbraio 1970 dopo “molti anni di silenzio sulle vicende di Sant’Anna di Stazzema che continuarono ancora dopo fino a che il processo non ha definitivamente chiarito le responsabilità sulla strage. Il Presidente Mattarella ha dimostrato in questi anni grande attenzione verso i temi della pace e dell’accoglienza: questa visita è per Sant’Anna di Stazzema un passaggio importante di riconoscimento istituzionale per la sua attività di questi ultimi anni in cui è cresciuta la presenza di giovani che da tutta Europa arrivano in questo piccolo Paese ad imparare a conoscere il significato sempre più ampio della parola ‘pace‘”.
“Per la comunità di Stazzema”, commenta il sindaco di Stazzema, Maurizio Verona, “è una soddisfazione accogliere il Capo dello Stato che è il garante dell’osservanza dei valori costituzionali che dal 1948 regolano lo sviluppo democratico del Paese. In un momento di buio della memoria, in cui si riaffacciano simboli che guardano al passato, in cui si chiede un uomo solo al comando, in cui si torna a classificare i cittadini per la loro provenienza, la presenza del Presidente a Sant’Anna di Stazzema è un segnale fortissimo e chiaro. Anche in queste ore il presidente con gesti semplici, ma inoppugnabili, ha chiarito a quale sistema di valore vuole che si ispiri la nostra Repubblica, l’uguaglianza, la solidarietà, la garanzia di diritti per tutti, senza distinzione di razza, lingua, sesso, religione, opinioni politiche, di condizioni personali o sociali, come recita la nostra Costituzione. Esprimiamo soddisfazione per questo annuncio nella speranza che questa visita possa costituire un passaggio fondamentale per la storia di Sant’Anna di Stazzema come lo fu a suo tempo la visita di 20 anni fa di Carlo Azeglio Ciampi accompagnato proprio da Mattarella in veste di Ministro della Difesa e quella di Napolitano e Gauck del 2013”.