La Giunta regionale toscana, su proposta del presidente della Regione Enrico Rossi, ha dichiarato lo stato di emergenza in Toscana per il maltempo. La dichiarazione consentirà anche di chiedere al Governo un analogo atto nazionale, consentendo così di attivare finanziamenti e di velocizzare le procedure a favore sia dei soggetti pubblici che privati.
Intanto – in attesa della stima ufficiale – Confagricoltura ricorda che i fenomeni metereologici hanno provocato oltre 3 milioni di danni e semine a rischio nella provincia di Grosseto. “Siamo già pronti a fare una verifica più puntuale di quanto accaduto – spiega il presidente di Confagricoltura Grosseto, Attilio Tocchi – ma da indicazioni che abbiamo i danni patiti supereranno i 3 milioni e se accerteremo che non sussistono le condizioni per richiedere lo stato di calamità naturale, siamo pronti a bussare alla Regione Toscana per attivare interventi a sostegno delle imprese”. “Speriamo adesso – conclude Tocchi – che le condizioni meteo migliorino, per non aggravare le difficoltà di una agricoltura che rischia di non poter effettuare le semine per l’impossibilità ad entrare nei campi”.
Problemi anche a Saturnian alla cascate del Molino che – come ricorda il sindaco di Manciano Marco Morini “sono state chiuse momentaneamente per motivi di sicurezza”. Il primo cittadino aggiunge che “a monte e a valle delle cascate, il torrente Stellata ha cambiato con tanta forza il proprio corso e per questo avrà bisogno di un restyling”.
Infine oltre 1000 i pini domestici abbattuti dalla tromba d’aria che si è abbattuta nella riserva naturale di Duna Feniglia nel comune di Orbetello, una ferita ingente al patrimonio forestale. “L’evento – spiegano i Cc Forestali – ha interessato una superficie complessiva di circa 8 ettari di pineta”.