Prende il nome “Dduje Paravise” dal titolo dell’iconico brano del 1925 interpretato nel tempo da tutti i giganti della musica napoletana, da Mario Merola a Roberto Murolo, il nuovo progetto live che mette insieme il chitarrista e cantautore Gnut, col suo stile unico che fonde tradizione partenopea con influenze della musica folk inglese e americana, e l’organettista vincitore della Targa Tenco Alessandro D’Alessandro.
Questo inedito duo sarà in concerto domenica 4 maggio ore 21.30 al Lumière di Pisa per un omaggio alla musica di Napoli che intreccia il repertorio classico, da Libero Bovio a Renato Carosone fino a Pino Daniele, ai brani più significativi dei due interpreti, appositamente riarrangiati, per rileggere la tradizione vesuviana.

Gnut, napoletano classe ’81, è un cantautore, chitarrista, produttore e compositore di colonne sonore. Finalista alle Targhe Tenco, nel 2022 il suo quarto album “Nun te ne fa’” esce con la produzione di Piers Faccini per l’etichetta francese Beating Drum, accolto con entusiasmo dalla critica e accompagnato da un’intensissima attività live.
Gnut unisce il suo emozionate songwriting e il suo inconfondibile timbro vocale, in un connubio di tradizione e modernità da Roberto Murolo all’approccio alternative americano di Elliott Smith, dalla musica popolare con il folk inglese di Nick Drake, alla tradizione della canzone napoletana con il blues del delta del Mississippi.
Alessandro D’Alessandro, considerato tra i più talentuosi organettisti sulla scena italiana ed europea, è celebre per il suo approccio innovativo allo strumento.
Originario di Coreno Ausonio nel Basso Lazio è pioniere nell’uso dell’elettronica applicata all’organetto che permette allo strumento di assumere il respiro di un’orchestra.
D’Alessandro porta sul palco anni di ricerca artistica nei molteplici mondi che lo hanno visto protagonista e interprete – come la world music, il jazz, il pop, la canzone, la classica – racchiusi dentro il suono personale che lo contraddistingue.
Può vantare una vasta discografia che include collaborazioni e progetti solisti, come l’acclamato album “Canzoni – per organetto preparato & elettronica” e ha all’attivo collaborazioni con artisti del calibro di Sergio Cammariere, Elio, Neri Marcorè, Rocco Papaleo, Gigliola Cinquetti, Petra Magoni, Maria Pia De Vito, David Riondino, Peppe Servillo, Roy Paci.
