80 anni dalla Liberazione dell’Italia dal nazifascismo: il 25 aprile 1945 il Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia proclamò l’insurrezione generale in tutti i territori occupati indicando alle forze partigiane del Corpo volontari della libertà di attacare i presìdi fascisti e tedeschi. Lunghi mesi di resistenza che cambiarono la storia del paese e si conclusero con la conquista della democrazia. Un anniversario che accende la memoria, ma soprattutto rinvigorisce i valori fondanti della Costituzione.
La Toscana celebra questa data con eventi ovunque, dalle grandi città ai piccoli borghi, dai luoghi simbolo della resistenza partigiana a quelli degli eccidi.
Il messaggio dal Parco nazionale della Pace di Sant’Anna di Stazzema
“Vorrei che tutti si riuscissero a riconoscere nei valori di quella libertà e democrazia che ci hanno consegnato coloro che l’hanno conquistata e hanno resistito all’invasore, combattendo perché tornasse la Pace dopo la guerra. Vorrei che una volta per sempre ci si riconoscesse tutti in quelle parole che ci diciamo sempre: “Ora e per sempre Resistenza”, con questo appello, il sindaco di Stazzema Maurizio Verona annuncia le celebrazioni solenni per la festa della Liberazione.
L’orazione ufficiale è stata affidata a Pierluigi Bersani. Insieme a lui ci sarà anche il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. La cerimonia avrà inizio nel pomeriggio, alle ore 15,30, con il ritrovo delle autorità al Sacrario a Col di Cava a Sant’Anna. Dopo gli interventi istituzionali, alle 17,30, si proseguirà con il concerto dei Kinnara, sulla piazza della chiesa, ad ingresso libero. Sulla pagina Facebook del Parco nazionale della Pace di Sant’Anna di Stazzema verrà trasmessa in diretta tutta la cerimonia in streaming.
Il 25 aprile a Firenze
Le celebrazioni istituzionali nel capoluogo iniziano alle 10, in piazza dell’Unità Italiana, con la deposizione di una corona di alloro e onore ai caduti di tutte le guerre. Il corteo si muoverà per le strade del centro fino a piazza Signoria, dove, sull’Arengario di Palazzo Vecchio dalle 11, si terrà la cerimonia commemorativa. Alle ore 17:30, sempre sull’Arengario, in programma il concerto della Filarmonica Giacomo Rossini che eseguirà Canti degli Italiani e Bella Ciao
“Un fiore per partigianə e deportatə” è l’iniziativa che individua 28 luoghi dei cinque quartieri fiorentini come simbolo della Resistenza: ogni cittadino potrà portare un fiore. Qui l’elenco
In Sala d’Arme a Palazzo Vecchio ci sarà “La memoria della Resistenza ed il contributo delle donne”, come una selezione di video in proiezione continua che riassumono il valore e l’impegno della lotta di liberazione dal nazifascismo e il fondamentale contributo di tante donne. Le biblioteche comunali propongono inoltre Memorie di Resistenza fiorentina, un progetto che raccoglie storie di persone ed eventi che hanno contribuito alla Resistenza della città e che ha l’obiettivo di promuovere un patrimonio di memoria storica collettiva.
Prevista anche Biciclettata resistente, lungo i luoghi della memoria tra Peretola, Petriolo, Quaracchi e le Cascine. Partenza alle ore 9.30 da Largo della Liberazione, via Pratese/via Faccioli. Ritrovo alle ore 10.30 al poligono di tiro delle Cascine, dove vennero fucilati quattro giovani partigiani. Alle ore 11 tappa al Monumento ai Fucilati delle Cascine in viale Giorgio Washington, dove furono trucidati diciassette partigiani dai fascisti. Alle ore 12 arrivo in piazza I° Maggio a Brozzi.
Tra le iniziative, al Circolo “25 Aprile”, in via Bronzino 117, dalle 17, inaugurazione della nuova piazza e la presentazione ufficiale del murale realizzato dall’artista Guerrila Spam per celebrare la memoria storica e il valore della partecipazione collettiva. A seguire le Musiquorum con canti partigiani.
Le celebrazioni in Toscana
A Livorno, le cerimonie istituzionali partono alle ore 8:30 da Largo Divo Devi poi da piazza Cavour, alle 10:30, partenza corteo diretto a Piazza del Municipio, preceduto dalla Banda Città di Livorno. In piazza Municipio, si terranno gli interventi del sindaco Luca Salvetti, del Prefetto Giancarlo Dionisi e la prolusione a cura di Rosy Bindi. Dalle ore 14.00 alle ore 18.30- Darsena Nuova – si terrà la Gara Remiera Palio della Liberazione, competizione che segna l’inizio della stagione remiera in città.
A Pisa, la cerimonia commemorativa del 80° anniversario della Liberazione è organizzata dal Comune di Pisa insieme a Provincia di Pisa, Prefettura e sezione Anpi di Pisa. Si parte alle 9, da piazza dei Caduti di Cefalonia e Corfù, con le deposizioni delle corone poi, alle 11:30, la cerimonia istituzionale a cui parteciperanno: Maria Luisa D’Alessandro, prefetta di Pisa, Michele Conti, Sindaco di Pisa, Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale della Toscana, Massimiliano Angori, presidente della Provincia di Pisa, Bruno Possenti, presidente Anpi. Ilprogramma prosegue poi alle ore 12.15 presso Palazzo Blu con la visita guidata alla mostra: “Dalla Guerra alla Liberazione. Pisa 1940-1945”. Infine, alle ore 18.30, in Logge di Banchi, il concerto a cura della Società Filarmonica Pisana.
“Resistere è l’unico modo di essere liberi”, è il titolo delle celebrazioni che si terranno a Siena. La cerimonia istituzionale si terrà nel pomeriggio, a partire dalle 15.45, con la deposizione della corona ai caduti ai giardini La Lizza. Seguirà il corteo per le vie del centro con la banda città del Palio fino a piazza del Campo, dove alle 16:30 si terranno gli interventi istituzionali. Qui il programma completo.
A Prato, alle 8 ci saranno i rintocchi della campana di Palazzo Pretorio “La Risorta” in ricordo della Liberazione della città, a seguire da piazza del Comune partirà una delegazione comunale per la deposizione delle 28 corone di alloro ai monumenti e cippi commemorativi presenti sul territorio. Alle 9 la deposizione di una corona d’alloro alla targa sotto il loggiato di Palazzo comunale e partenza del corteo verso il Duomo, dove alle 9.30 si svolgerà la Messa di suffragio per i Caduti. Al termine della celebrazione, alle 10.30, partirà da piazza del Duomo un corteo lungo le strade cittadine per raggiungere alle 10.50 piazza Santa Maria delle Carceri, dove ci sarà l’Alzabandiera solenne e la deposizione della corona d’alloro al Monumento ai Caduti alla presenza del prefetto Michela La Iacona e della sindaca Ilaria Bugetti. Il corteo ripartirà per piazza del Comune, dove si terrà la manifestazione civile con gli interventi ufficiali della presidente Anpi Prato Angela Riviello e della sindaca. Per l’intera giornata sarà poi possibile visitare al costo simbolico di 1 euro il Museo di Palazzo Pretorio (ore 10.30 – 18.30), il Museo del Tessuto (ore 10-19) e il Centro per l’Arte Contemporanea Pecci (ore 10-19).