Si lavora alla riapertura delle strade, chiuse dalle frane di venerdì, in provincia di Lucca e Massa Carrara. Coincolte circa cinquecento persone rimaste isolate ed assistite dalle squadre comunali.
L’unità di crisi della protezione civile regionale ha fatto il punto della situazione. In provincia di Lucca – nei comuni di Pietrasanta (dove ci sono anche quattro evacuati), a Camaiore e a Serravezza – si contavano ancora 428 persone isolate ed altre settanta nel comune di Montignoso in provincia di Massa Carrara. Nel corso della giornata di sabato 19 aprile la viabilità dovrebbe essere riaperta, ma 143 persone nel territorio di Pietrasanta probabilmente rimarranno ancora isolate.
Il presidente della Toscana Eugenio Giani ha dichiarato già lo stato di emergenza regionale e dato mandato di stanziare tre milioni di euro per gli interventi di soccorso e somma urgenza.
Allerta gialla nel nord della Toscana per il giorno di Pasqua
Per domenica 20 aprile, giorno di Pasqua, è attesa una nuova instabilità con possibilità di piogge, locali rovesci e temporali nelle zone interne, più probabili nel pomeriggio e sulle zone centro settentrionali. La Sala operativa regionale ha quindi emesso un allerta con codice giallo per la Lunigiana, la Versilia e i bacini del Serchio e della Lima, dalla Garfagnana alla costa. Il rischio è idrogeologico e idraulico del reticolo minore, dalle 8 della domenica fino a mezzanotte.
Dettagli e consigli sui comportamenti e le precauzioni da adottare, a seconda del rischio, si trovano all’interno della sezione Allerta meteo del sito regione.toscana.it/allertameteo.
