© Giorgio Scala / DBM

Attualità /

Il nuoto toscano è in salute e brilla a Riccione: tra certezze azzurre e nuovi talenti

Dopo i campionati assoluti andati in scena nella piscina romagnola facciamo il punto con Roberto Bresci, presidente del Comitato Regionale Toscano della Federazione Italiana Nuoto

Dopo gli Assoluti di nuoto di Riccione, la Toscana può sorridere. Tre pass per i Mondiali di Singapore, nuove leve in rampa di lancio e un movimento che continua a crescere, sostenuto da società, tecnici e famiglie. Ne abbiamo parlato con Roberto Bresci, presidente del Comitato Regionale Toscano della FIN.

Presidente, partiamo subito dai tre pass conquistati dai nostri atleti per i Mondiali di Singapore. Un grande risultato per la Toscana.

Oggi le nostre punte di diamante sono proprio questi tre pass: Sara Franceschi, Leonardo Deplano e Lisa Angiolini. Sara ha fatto un’impresa, perché usciva da un periodo complicato, con diversi problemi fisici. Non dico che sia stata una sorpresa, perché conosciamo il suo talento, ma vederla già in forma mondiale è davvero motivo di grande gioia. Leonardo è una sicurezza, ormai da tempo. Un ragazzo serio, posato, allenato in modo eccellente da Sandra Michelini: è uno degli atleti simbolo del nostro movimento. Lisa, infine, è entrata stabilmente nel giro della Nazionale. Nella rana – un settore molto competitivo – riesce da anni a ottenere la qualifica per le principali manifestazioni internazionali. Anche lei è una ragazza determinata e matura: questo testimonia quanto il lavoro, la costanza e la serietà paghino sempre.

Sara Franceschi © Giorgio Scala / DBM

Un risultato importante, in un anno particolare, quello successivo all’Olimpiade, spesso segnato da stanchezza e transizione.

L’anno post olimpico è sempre un momento di ricambio. E la Toscana ha dimostrato che le nuove leve ci sono.
Penso a Matteo Diodato, che ha vinto i 1500 stile proprio nell’ultima gara degli Assoluti. Ma anche a tante giovani promesse, come le ragazze della Rari Nantes Florentia, tra queste Emma Vittoria Giannelli (argento negli 800 stile libero ndr), ma anche Anna Chiara Mascolo e Giulia Caprai. C’è un ottimo movimento, e questo ci fa ben sperare in vista di Los Angeles 2028.

Anna Chiara Mascolo © Giorgio Scala / DBM

Un movimento che funziona anche grazie alle società, ai tecnici, alle famiglie. E oggi la Toscana può contare anche su due centri di alta specializzazione.

Il merito principale è delle società sportive. Sono loro, con grandi sacrifici, a permettere ai ragazzi di crescere. Accanto a loro ci metto le famiglie, fondamentali nel supporto quotidiano. Noi, come Comitato, abbiamo il compito di supportare tutto questo, creando le condizioni migliori per allenarsi e competere.
In Toscana oggi abbiamo due strutture d’eccellenza: il Centro Federale di Livorno e quello di alta specializzazione a Firenze, entrambi con vasca da 50 metri. Strutture di questo livello permettono ai nostri atleti di restare sul territorio senza dover emigrare.
E poi non dimentichiamo i tecnici: molti di loro sono anche impegnati con le squadre nazionali. È un segno evidente della qualità del lavoro che si fa qui.

Leonardo Deplano © Giorgio Scala / DBM

Il prossimo grande appuntamento per la Toscana sarà a Chianciano, dopo i Mondiali estivi.

Ospiteremo i Campionati Italiani di Categoria ad agosto, un altro evento importante per il nostro movimento. E pochi giorni fa, a Livorno, abbiamo avuto un meeting nazionale con la partecipazione di atleti di altissimo livello, anche stranieri.
Senza contare la pallanuoto, che spesso porta eventi di alto profilo in Toscana. E poi c’è il nuoto in acque libere: pensiamo a Ginevra Taddeucci, medaglia olimpica, che ha appena conquistato l’argento nei 1500 dietro Simona Quadarella.

Insomma, un movimento vivo e in salute.

Esattamente. Dalla base alla vetta. Abbiamo tanti tesserati, tanti giovanissimi, un’attività che parte dalle categorie esordienti fino alla Nazionale.
Non dobbiamo essere autoreferenziali, ma se guardiamo i numeri, la qualità del lavoro, i risultati possiamo dire che il nuoto toscano gode davvero di ottima salute.
Certo, è un mondo complesso, soprattutto per la gestione delle piscine, che non è semplice. Come comitato regionale della Toscana cerchiamo di assolvere ai nostri doveri con senso di responsabilità e fare in modo che i nostri atleti possano svolgere la loro attività nel miglior modo possibile in ambienti di per sè molto complessi. È un lavoro non primo di ostacoli ma che ci dà grandi soddisfazioni.

Topics:

I più popolari su intoscana