Per Pasqua e Pasquetta la Toscana apre le porte del suo patrimonio culturale con un’ampia offerta di musei e siti archeologici che accoglieranno visitatori e turisti.
Le aperture a Firenze, dagli Uffizi alle Ville medicee
A Firenze aperture speciali il 20 e 21 aprile alla Galleria degli Uffizi (escluso però il Corridoio Vasariano a Pasquetta) e al Giardino di Boboli, mentre Palazzo Pitti sarà visitabile solo a Pasqua.
Resterà invece accessibile in via straordinaria a Pasquetta la Galleria dell’Accademia, che sarà regolarmente aperta anche la domenica di Pasqua, mentre i musei del Bargello saranno aperti regolarmente per le festività pasquali.
A questi si aggiungono il Museo Archeologico Nazionale e il Museo di San Marco, entrambi regolarmente aperti a Pasqua e Pasquetta, così come il Cenacolo di Sant’Apollonia e il Cenacolo di Andrea del Sarto, il Chiostro dello Scalzo e le ville medicee della Petraia e di Castello.
Aperti anche il parco di Villa il Ventaglio e, tra i musei civici, Palazzo Vecchio e Palazzo Medici Riccardi, che garantiranno l’accesso in entrambe le date.
Musei e siti archeologici aperti da Arezzo a Siena
Ad Arezzo, apertura per la Basilica di San Francesco (dalle 13 alle 18 il giorno di Pasqua, dalle 9 alle 19 il lunedì di Pasquetta), il Museo Archeologico Mecenate, Casa Vasari e il Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna. Nell’aretino si potrà visitare l’Abbazia di Soffena a Castelfranco Piandiscò e a Cortona l’Area Archeologica del Sodo (dalle 10-14 e dalle 16-19), oltre alla Tomba di Camucia.
In provincia di Grosseto domenica 20 e lunedì 21 aprile si potrà esplorare l’Area di Roselle, Vetulonia e l’antica città di Cosa. In provincia di Livorno, resteranno visitabili le residenze napoleoniche di Portoferraio e il Museo Archeologico Nazionale di Castiglioncello.
A Lucca Villa Guinigi e Palazzo Mansi accoglieranno i visitatori dalle 12 alle 19:30 sia per Pasqua che per Pasquetta, mentre a Pisa saranno accessibili il Museo di San Matteo (solo per Pasqua), il Museo delle Navi Antiche e la Certosa di Calci (a Pasqua solo su prenotazione).
Pistoia propone la Fortezza di Santa Barbara e l’Ex Chiesa del Tau, mentre a Monsummano Terme si potrà accedere alla Casa Giusti sia al mattino che al pomeriggio. A Prato saranno aperte la Villa Medicea di Poggio a Caiano con il suo Museo della Natura Morta e l’area archeologica di Comeana.
Chiude il quadro la provincia di Siena con il Museo Etrusco di Chiusi regolarmente visitabile sia il giorno di Pasqua che a Pasquetta, per un affascinante viaggio nella storia più antica del territorio.