L’associazione Topi Dalmata, che nasce a Siena nel 2010, si distingue per la sua vocazione teatrale e didattica, ha l’obiettivo di accompagnare lo spettatore, sia piccolo che grande, a forme di esperienze artistiche accessibili, condivise e originali.
Con una combinazione di performance innovative, laboratori educativi e collaborazioni istituzionali, i Topi Dalmata rappresentano un punto di riferimento nel panorama culturale senese, promuovendo l’arte teatrale come strumento di condivisione e crescita collettiva.
“Teatro, musica, letteratura, ma anche umanità, amicizia, convivialità – raccontano gli organizzatori – Presso i nostri laboratori potrete scoprire la vostra creatività ed espressività, oppure venire a vedere le nostre produzioni che accompagnano lo spettatore alla scoperta e riscoperta del teatro fruibile, e ancora ai nostri eventi casalinghi, nel teatrino di casa, con il contatto diretto con gli artisti e rosicchiando qualche mangiarino predisposto ad hoc o in giro per il mondo a cercare specie esotiche di Topo.”
“Una iniziativa culturale importante per il territorio senese e per la Toscana – ha detto Stefano Scaramelli vicepresidente del Consiglio regionale – ed una storia che rappresenta un esempio per una cultura sociale che si sta affermando in molte situazioni nelle nostre realtà.”
“Un gruppo che fa teatro da 15 anni con una proposta innovativa che sfrutta le nuove tecnologie – ha detto Cristina Giachi presidente commissione Cultura – e che lavora con grande professionalità. Sono grata a tutti coloro che lavorano nel teatro che è il modo migliore per educarci. Vorrei che il teatro diventasse una materia obbligatoria in tutte le scuole.”
“Il teatro non è solo spettacolo, ma uno strumento di dialogo – ha detto la presidente dell’associazione Margherita Fusi – e nel tempo ci siamo resi conto di fare un welfare culturale, relazioni intergenerazionali. Lavoriamo con tutte le età, dai bambini agli anziani, e lavoriamo anche sulla rigenerazione urbana e l’inclusività.”
