Si è aperta alla Fortezza da Basso di Firenze, Didacta Italia, il più importante evento fieristico nazionale dedicato alla formazione e all’innovazione didattica, in programma dal 12 al 14 marzo. La Regione Toscana è presente anche quest’anno con iniziative sempre più numerose. All’inaugurazione ufficiale ha partecipato il ministro Giuseppe Valditara insieme al presidente Eugenio Giani.
“Ringrazio gli organizzatori perché anno dopo anno percepiamo come veramente Didacta faccia bene alla scuola dando centralità a temi che sono particolarmente cari alla Toscana – ha detto Giani – quali quelli della didattica, della formazione e della cultura: 520 espositori costituiscono quest’anno un record con più di duemila eventi. Per ciò che riguarda la Toscana, il messaggio che lanciamo è quello della scuola come servizio pubblico fondamentale da sostenere con forza”.
Tra le ultime iniziative sul fronte dell’educazione, il presidente ha ricordato “gli asili nido gratis con oltre 14 mila famiglie che ne hanno già usufruito e con una platea che verrà ulteriormente ampliata il prossimo anno. Un messaggio importante che vogliamo dare a livello nazionale. Contemporaneamente vi sono tutta una serie di iniziative che stiamo sviluppando quale ad esempio quella dei libri gratis – ha spiegato Giani- È già stata attivata la procedura che garantirà fino alla scuola superiore per coloro che hanno sotto i 15 mila euro di reddito Isee, di poter godere di questo beneficio in regione Toscana”.
Un salto nel futuro con l’intelligenza artificiale
L’undicesima edizione è dedicata ai 100 anni di Indire, uno dei più antichi istituti di ricerca del Ministero dell’Istruzione e del Merito, impegnato nella promozione dei processi di innovazione nella scuola.
Fra le varie tematiche che verranno affrontate, l’Intelligenza Artificiale, il Pnrr per l’Istruzione, le competenze digitali, lo sport, le discipline Stem, il contrasto al bullismo e al cyberbullismo, la robotica e l’educazione civica. “Non poteva che essere l’intelligenza artificiale, lo sguardo verso il futuro per la rassegna che è diventata a livello nazionale, ma anche internazionale, più importante nel mondo della scuola”, ha commento poi Giani.
Gino Cecchettin: “Un mondo nuovo”
Presente in fiera anche Gino Cecchettin, papà di Giulia, la 22enne uccisa l’11 novembre 2023 da Filippo Turetta. “In questi giorni ho avuto l’opportunità di incontrare tantissimi studenti e docenti in giro per l’Italia e c’è richiesta, c’è richiesta di formazione, c’è richiesta di vivere un mondo nuovo, dove la violenza non sia tra gli elementi distintivi di questa società. Ce lo chiedono i ragazzi e ce lo chiedono i docenti e quindi penso che qua siamo nel posto giusto”.
L’obiettivo, ha aggiunto, è “far sì che ci siano meno femminicidi. Negli occhi dei ragazzi vedo tantissimi interrogativi. Quella speranza è tipica dei giovani, è l’impronta a dare risultati. Il materiale è buono, dobbiamo dare tanta fiducia cercandola magari nel dialogo”.