Proclamati nell’Aula magna del Polo Fibonacci dell’Università di Pisa i primi nove dottori di ricerca del dottorato nazionale in Intelligenza artificiale – area Società, il programma d’eccellenza con sede a pisa istituito nell’anno accademico 2021/22, che vede collaborare tre istituti di ricerca (Cnr, Infn e Indam) e diciotto atenei nazionali (Gssi, Imt, Sns, Samt’Anna, Università di L’Aquila, Bari Aldo Moro, Bologna, Cattolica del Sacro Cuore, Firenze, Messina, Modena e Reggio Emilia, Napoli L’Orientale, Perugia, Salento, Siena, Sassari, Trento, Trieste).
Il dottorato nazionale in IA – area Società è un percorso formativo strutturato per garantire un approccio multidisciplinare e mira a formare ricercatori e professionisti sulle ultime tecnologie e alle relative questioni legate all’etica, alla sostenibilità e all’inclusività. Il dottorato ha una media di 50 studenti per ciclo, a fronte di oltre il triplo di domande di ammissione. Il 17% è di nazionalità straniera.
I nove neo-dottori di ricerca hanno trascorso tre anni di studio e ricerca in contesti nazionali e internazionali, affrontando tematiche che spaziano dall’uso dell’intelligenza artificiale nelle smart cities e nella moda, fino allo sviluppo di agenti conversazionali e alla comprensione dei modelli di intelligenza artificiale. Questi i nomi dei vincitori : Alberto Baldrati (Università di Firenze), Simone Barandoni (Università di Pisa), Enrico Collini (Università di Firenze), Simone Gallo (Isti-Cnr), Emanuele Marconato (Università di Trento), Davide Morelli (Università di Modena e Reggio Emilia), Andrea Rafanelli (Università dell’Aquila), Elena Sajno (Università Cattolica del Sacro Cuore) e Gaia Saveri (Università di Trieste).