Si chiama “Iris”, come il fiore simbolo della città, il Piano del Verde del Comune di Firenze presentato ieri dalla sindaca Sara Funaro e dalla vicesindaca con delega all’ambiente Paola Galgani che vuole aumentare il verde urbano per combattere i cambiamenti climatici e il surriscaldamento.
Più natura in città per abbassare le temperature
Come spiegano dal Comune infatti nell’area fiorentina è in corso una tendenza al riscaldamento del clima. È stata registrata una temperatura media annuale del ventennio 2001-2020 più alta di 1,4 gradi rispetto a quella registrata fra il 1878-1918. Sono aumentati anche i giorni di caldo (ovvero quando la temperatura è superiore ai 34 gradi), passati dai 50 medi in dieci anni registrati fino agli anni Venti agli oltre 200 medi in dieci anni degli anni 2000 e fino a superare i 400 giorni caldi medi nel decennio 2011-2020.
L’idea di Palazzo Vecchio è proprio quella di mitigare, attraverso “Iris”, gli effetti della crisi climatica in modo da abbassare le temperature e combattere le isole di calore. Uno degli interventi pilota di trasformazione dello spazio urbano sarà realizzato in piazza Artom, che oggi è un’isola di calore.
Il motto è quello di “più natura in città” attraverso pocket garden, filari alberati, nuove aree verdi, orti urbani, depavimentazione, aiuole e una rinaturalizzazione del centro storico.
Tra gli obiettivi di “Iris” per i primi 5 anni ci sono 50mila alberi e arbusti in più, 20 nuovi spazi verdi vicino casa, 10 piazze verdi, 50 aree gioco, oltre a 50 palestre all’aperto e 5 aree quiete.
30% di copertura verde in ogni quartiere
La delibera della vicesindaca Galgani (che ora dovrà passare al vaglio dei Quartieri e del Consiglio Comunale per diventare operativa) punta a far diventare Firenze tra le prime città in Italia ad impostare una serie di strategie congiunte che si ispirano al principio 3-30-300: 3 alberi visibili da ogni finestra, il 30% di copertura verde in ogni quartiere e 300 metri al massimo tra casa e lo spazio verde più vicino.
“Stiamo investendo risorse importanti – spiega la sindaca Funaro – abbiamo già stanziato 10 milioni di euro con l’obiettivo di arrivare nel mandato a 20 milioni, per realizzare il piano”, come risorse extra. Oltretutto nel bilancio preventivo, approvato da Palazzo Vecchio, gli investimenti sul verde pubblico ammontano a 36 milioni.