L’Università di Pisa e la Fondazione Teatro di Pisa hanno rinnovato l’accordo per il prossimo triennio, confermando il ruolo dell’Ateneo come socio della Fondazione e rimarcando l’impegno delle due istituzioni nel promuovere cultura, formazione e collaborazione a beneficio della comunità universitaria e cittadina.
Le riduzioni per studenti e personale dell’Ateneo
L’accordo prevede numerosi vantaggi per la comunità universitaria: è confermata la riduzione del 50% sui biglietti e sugli abbonamenti per le stagioni di lirica, prosa e danza per studenti. Anche il personale docente e tecnico-amministrativo potrà usufruire di agevolazioni, tra cui uno sconto del 15% sui biglietti per le principali stagioni teatrali.
“Grazie a questo accordo, l’Università continuerà a contribuire attivamente alle attività culturali e artistiche della Fondazione Teatro di Pisa – ha commentato il rettore Riccardo Zucchi – questo accordo rappresenta infatti un’opportunità unica per avvicinare i giovani al teatro e per promuovere la diffusione della cultura.”
Occasioni formative e culturali per gli studenti
Dal punto di vista formativo inoltre, studenti e studentesse potranno partecipare a lezioni e attività culturali tenute da operatori del Teatro con la possibilità di acquisire crediti formativi.
Inoltre, viene confermato l’impegno di Università e Teatro nel realizzare eventi culturali e musicali, con particolare attenzione al Polo Musicale del CIDIC, Il Centro per l’Innovazione e la Diffusione della Cultura. Il Teatro ospiterà fino a quattro concerti annuali del Coro e all’Orchestra dell’Università di Pisa e metterà a disposizione gli spazi per ulteriori incontri ed eventi.
“Il rapporto con l’Università di Pisa che, con la firma di oggi, ancora una volta istituzionalizziamo, è non solo consolidato ma anche naturale – ha aggiunto il presidente della Fondazione Teatro di Pisa Diego Fiorini – il Teatro Verdi è il massimo teatro pisano e da 160 anni è anche uno dei più vivaci centri culturale del territorio e l’Università è una istituzione che da sempre rende onore alla nostra città e la colloca tra le eccellenze della ricerca e della formazione. Ci rende quindi orgogliosi poter ancora una volta confermare e accogliere l’Ateneo tra i soci della nostra Fondazione.”