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Livorno dedica una statua a Kyra: la cagnolina della pet teraphy amata dalla città

Protagonista di tanti soccorsi e iniziative di solidarietà per bambini e anziani, viene ricordata al parco Lenci di Antignano grazie all’impegno del suo padrone Mario Bartoli

Kyra era una cagnolina, trovatella, molto amata a Livorno: dai bambini, quando andava nelle loro scuole, e dagli anziani, quando andava a trovarli nelle case di riposo. Una beniamina della pet teraphy, scomparsa nel 2018 all’età di 11 anni,  a cui la città ha dedicato una statua al parco Lenci di Antignano.

Tutto merito del suo padrone Mario Bartoli, che dalla perdita del figlio Christian (deceduto nel ’98 a soli 17 anni per una emorragia cerebrale) si è dedicato anima e corpo a progetti sociali. È sua l’idea, ad esempio, del “Mare dei Ricordi” ad Antignano: sassi colorati affidati al mare su cui vengono incisi i nomi delle persone care scomparse.

statua Kyra a Livorno – © Pagina Facebook Consiglio di Zona 5 Livorno

La statua in bronzo di Kira è stata realizzata attraverso una raccolta fondi e collocata nel parco caro a Bartoli: “Il 19 gennaio – ha detto – non è una data per ricordare Christian, ma per ricordare l’inizio di una storia che parla di volontariato e solidarietà, un viaggio che sembra non avere mai fine. Pensando al messaggio che questa storia trasmette spero che tutta la cittadinanza sia coinvolta”.

Kira, la cagnolina amata da tutti

Kyra è stata un cane soccorritore, ha partecipato ad una serie di operazioni di protezione civile ed è stata protagonista di centinaia di iniziative di solidarietà. Alla scuola materna D’Azeglio tre volte a settimane per due anni ha giocato con i bambini. Il sabato, invece,  faceva visita agli anziani di una Rsa cittadina, a villa Serena e Pascoli. Trascorreva molto tempo con i ragazzi autistici e con bambini malati.

Proprio per questo Mario Bartoli ha chiesto all’amministrazione comunale di collocare la statua di Kira in un parco giochi per bambini, “affinchè – si legge nella nota del Comune –  simbolicamente la canina possa continuare a far sorridere i più piccoli”.

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