Nel 2024, più di 39 milioni di passeggeri sono saliti in tramvia. 39.168.436 per la precisione, che certifica un aumento a due cifre rispetto al 2023, l’11,8%, e in termini assoluti si traduce inoltre 4 milioni di passeggeri in più.
Nel dettaglio, considerando il 2023, i passeggeri erano stati 35.041.611 di cui di cui 23.505.194 sulla T1 Villa Costanza-Careggi e i 11.536.417 sulla linea T2 Aeroporto-piazza dell’Unità. Nel 2024 il trend si è manifestato in aumento sin dall’inizio dell’ano: la T1 ha trasportato 25.695.519 e la T2 13.472.917 passeggeri. A ottobre si è registrato un afflusso straordinario centrando due record: per la prima volta sono stati superati i 4 milioni di passeggeri mensili (per la precisione 4.118.418) di cui oltre 2,6 milioni (2.666.555) sulla linea T1.
Altro record: sempre nel mese di ottobre è stato trasportato il duecentomilionesimo passeggero in meno di 15 anni, un risultato ancora più significativo se si pensa al ridotto numero di chilometri della rete tranviaria in funzione.
Confrontando i dati mensili del 2024 e del 2023 si nota che il numero dei passeggeri quest’anno è sempre stato superiore e che l’aumento è dovuto principalmente alla performance della T2.
Come sottolinea l’assessore alla mobilità, viabilità e tramvie del comune di Firenze, Andrea Giorgio, “il gradimento per la tramvia non è solo nei sondaggi (apprezzata dall’85% dei fiorentini) ma è un sentimento reale tra le cittadine e i cittadini. Questi numeri straordinari ci spingono con ancora più forza ad andare avanti con le nuove linee”. Nei prossimi giorni entrerà in funzione la Vacs, “che collegherà l’aeroporto oltre che alla stazione anche al cuore del centro storico, questi numeri sono aumenteranno ulteriormente. Anche per questo ci impegneremo – prosegue l’assessore – perché i cantieri della nuova linea per Bagno a Ripoli procedano spediti in modo da collegare anche la parte sud della città”.